Criptovalute: Samsung pronta ad entrare nel 2023?

Nonostante il periodo non proprio felice delle criptovalute, con numerose di queste che hanno toccato il minimo storico nel 2022, vi è la possibilità che nuove monete virtuali vengano lanciate sul mercato. Tra queste vi è ad esempio Samsung, che secondo indiscrezioni lancerà nel 2023 la propria exchange. Facciamo chiarezza insieme sulla vicenda.

Il momento negativo delle criptovalute sembra essere considerato solo un trend passeggero, almeno dai grandi colossi tech, che infatti stanno cercando di sviluppare sempre nuovi strumenti per sfruttare le monete digitali. Tra queste vi è il recente interessamento da parte di Samsung, che sembra essere pronta a lanciare una piattaforma di Exchange.

Il lancio dovrebbe avvenire entro la metà del 2023: vediamo cosa c’è di vero nel seguente articolo.

Criptovalute: cosa sta sviluppando Samsung?

Come detto, la crisi attuale del settore delle criptovalute non sta frenando l’interesse degli investitori e dei grandi colossi tecnologici. Ultimo tra questi è Samsung: la società sud-coreana infatti sta pensando di entrare prepotentemente nel settore delle monete digitali. E’ infatti attesi per il 2023 il lancio di una piattaforma Exchange targata Samsung.

Come mai Samsung ha intenzione di investire in un settore così particolare ed incerto? La motivazione principale dovrebbe essere legata alla particolare politica che sta seguendo il Presidente della Corea del Sud Yoon Suk-yeol. Questo infatti ha deciso di applicare delle tassazioni agevolate per i guadagni nel settore delle cripto.

Samsung: cosa c’è di vero?

Ma la notizia è ufficiale o si ratta solo di una semplice indiscrezione? Stando a quanto si legge dalla notizia, non vi è ancora la certezza definitiva che Samsung stia per entrare nel settore delle criptovalute, ma sta ancora valutando la modalità con la quale eventualmente effettuare l’ingresso.

Di certo la crisi del settore attualmente in essere non aiuta, in particolare le valutazioni positive. La piattaforma Crypto sta infatti effettuando licenziamenti su grande scala.