CU 2023, istruzioni: come compilarla?

Mattia Anastasi
  • Dott. in Economia Aziendale con curriculum Manageriale
18/01/2023

Via alla compilazione del modello dell’Agenzia delle Entrate per il 2023, che ha bisogno di regole di compilazione e scadenze ben precise. Vediamo quali sono nel seguente articolo, in moda da essere pronti alla compilazione senza commettere alcun errore.

Soldi

Via alla compilazione del modello CU 2023, fondamentale per la dichiarazione dei redditi. L’Agenzia delle Entrate ne aveva pubblicato una prima versione in bozza il 15 Dicembre, e dopo poco più di un mese c’è la versione definitiva. Per la precisione, ad approvare modello e istruzioni è stato il provvedimento del 17 Gennaio 2023.

Per quanto riguarda la scadenza da rispettare, il modello deve essere inviato entro e non oltre il 16 marzo 2023. Approfondiamo insieme le novità e i metodi di funzionamento del nuovo modello.

CU 2023: ecco tutte le novità

dichiarazione-redditi

Vediamo in primis quali sono le novità per la compilazione del modello della Certificazione Unica 2023. Come abbiamo già detto, la scadenza entro cui inviarlo è quello del 16 Marzo 2023. Le principali novità sono:

  • per quanto riguarda il bonus benzina, la somma è esente fino a un massimo di 200 euro per lavoratore;
  • sono cambiati i criteri per l’attribuzione delle detrazioni per i familiari, e dunque è stato aggiornato il prospetto dei familiari a carico;
  • nel 2022 sono cambiate anche le modalità di attribuzione del trattamento integrativo previsto in caso di imposta lorda superiore alla detrazione spettante, riconosciuto per i redditi non superiori ai 15mila euro ma attribuibile, in presenza di determinati requisiti, per i redditi fino a 28mila euro;
  • nella sezione relativa alla contribuzione alla previdenza complementare è stato precisato che, da quest’anno, nella stessa dovranno essere riportati anche i dati relativi ai contributi versati ai sottoconti italiani di prodotti pensionistici individuali paneuropei.
  • un nuovo codice, con relative annotazioni, è stato inserito per individuare la quota esente dei redditi corrisposti ai docenti e ricercatori, rientrati in Italia prima del 2020 e che al 31 dicembre 2019, hanno esercitato l’opzione per aderire al regime previsto dall’articolo 44, del Dl n.78/2010;
  • infine, è stato aggiornato il set informativo, presente nelle annotazioni, relativo alla detrazione spettante per canoni di locazione per un importo pari al 20% dell’ammontare del canone di locazione e, comunque, entro il limite massimo di 2mila euro.

CU 2023: le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate

Soldi

Vediamo ora quali sono le istruzioni fornite dall’Agenzia delle Entrate per quanto riguarda la compilazione della CU 2023. Nel dettaglio questa si compone di:

  • Frontespizio nel quale vengono riportate le informazioni relative al tipo di comunicazione, ai dati del sostituto, ai dati relativi al rappresentante firmatario della comunicazione, alla firma della comunicazione e all’impegno alla presentazione telematica;
  • Quadro CT nel quale vengono riportate le informazioni riguardanti la ricezione in via telematica dei dati relativi ai modelli 730 resi disponibili dall’Agenzia delle Entrate;
  • Certificazione Unica 2023 nella quale vengono riportati i dati fiscali e previdenziali relativi alle certificazioni lavoro dipendente, assimilati e assistenza fiscale e alle certificazioni lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi nonché i dati fiscali relativi alle certificazioni dei redditi relativi alle locazioni brevi.