Decreto Aiuti bis: come sarà l’ultima manovra di Draghi?

Mattia Anastasi
  • Dott. in Economia Aziendale con curriculum Manageriale
28/07/2022

Sta prendendo forma il nuovo decreto Aiuti bis, l’ultima manovra che effettuerà il governo Draghi prima che le dimissioni siano effettive. La misura è fortemente attesa in quanto contiene importanti novità per lo sconto carburanti, per il bonus 200 euro e molto altro ancora. Vediamo le novità insieme!

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Il nuovo decreto Aiuti sta via via prendendo forma, in quanto arriverà al Consiglio dei Ministri la prossima settimana e in seguito dovrebbe diventare legge. Le questioni importanti al proprio interno sono moltissime e vanno dal nuovo taglio dei contributi agli stipendi medio-bassi, all’eventuale proroga del bonus 200 euro, che sì ci sarà ma solo per determinate categorie.

Vediamo quali sono le novità principali del nuovo decreto Aiuti bis.

Decreto Aiuti bis: ci sarà la proroga del bonus 200 euro?

Soldi

Iniziamo da quello che è per molti il tema principale del decreto Aiuti: la proroga del bonus 200 euro anche per i mesi di Agosto e Settembre. La proroga era stata nominata nel corso della settimana scorsa, facendo sperare moltissimi lavoratori e pensionati: cosa c’è di vero? La proroga del bonus ci sarà, ma sarà destinata solamente ad alcune determinate categorie.

Saranno coinvolti coloro che sono stati esclusi dal precedente versamento una tantum, ossia: precari della scuola e dell’agricoltura, con un costo aggiuntivo di poche centinaia di milioni.

Decreto Aiuti bis: ecco le altre novità

Pensioni

Vediamo ora quali sono le altre novità che verranno votate nel decreto Aiuti bis. Uno dei temi principali è quello della proroga degli sconti carburanti. Questi saranno in essere per altre mensilità, ma non fino a fine anno come sperato: il prolungamento durerà fino ad Ottobre, sperando che i prezzi dei carburanti tornino sui livelli pre crisi.

Inoltre vi sarà un alleggerimento delle accise per i redditi medio-bassi, che vedranno un intervento in busta paga, con dunque degli stipendi più elevati del previsto. Novità anche per i pensionati, che avranno un anticipo sui rialzi a causa dell’aggiustamento inflazionistico.