Detrazione assicurazione auto: cosa è possibile detrarre e come procedere
Quali sono le regole da conoscere per detrarre l’assicurazione auto con il modello 730, le eccezioni possibili e le condizioni da rispettare per usufruire della detrazione fiscale? Vediamo insieme nel dettaglio.
Tra le detrazioni fiscali possibili con il modello 730 rientra anche l’assicurazione auto? La dichiarazione dei redditi, infatti, permette di detrarre alcune spese, tra cui le spese mediche e veterinarie, ma l’assicurazione auto in generale non è detraibile. Tuttavia, ci sono alcune eccezioni, come la polizza infortuni per il conducente e le polizze aggiuntive rispetto all’RC Auto, che possono essere detratte. Vediamo insieme nel dettaglio.
Modello 730: detrazione assicurazione auto
Le uniche detrazioni concesse in merito alle automobili sono la polizza infortuni per il conducente e le polizze aggiuntive rispetto all’RC Auto.
A quanto ammonta la detrazione
La detrazione concessa è del 19% al pari delle spese mediche, ma solo se i costi sono sostenuti nell’anno di riferimento della dichiarazione dei redditi. Inoltre, il codice di riferimento per le polizze vita o infortuni è il numero 36. Si ricorda che il contribuente deve conservare i documenti del pagamento e il contratto assicurativo per godere della detrazione.
Polizza infortuni per il conducente
Per quanto riguarda la polizza infortuni per il conducente, viene precisato che l’importo da riportare in dichiarazione dei redditi è relativo solo alla parte di assicurazione auto riguardante tale voce, escludendo quindi l’RC Auto. La condizione necessaria per ottenere il rimborso del 19% della spesa è che il soggetto assicurato e la persona che contrae la polizza coincidano oppure che sia un familiare.
Spesa massima detraibile
Viene poi specificato che la spesa massima detraibile è di 530 euro (100,70 euro effettivi di detrazione), ma solo se la polizza copre il rischio morte o di invalidità permanente con percentuale superiore al 5%, e se c’è un’indicazione chiara del conducente che deve coincidere con l’intestatario della polizza o un suo familiare.