Direttiva case green 2023: chi dovrà ristrutturare casa
La nuova direttiva Ue sulle case green costringerà molti italiani a ristrutturare le proprie abitazioni per raggiungere la classe energetica D entro il 2033. Vediamo insieme chi dovrà ristrutturare casa nei prossimi anni secondo le nuove regole europee.
La scorsa settimana la Commissione per Industria, ricerca ed energia dell’Unione europea ha votato a favore della direttiva sulle case green. Nello specifico, l’Ue chiama gli Stati membri a ristrutturare e costruire nuovi edifici per raggiungere un’alta efficienza energetica.
Vediamo insieme quali sono le nuove regole e chi dovrà ristrutturare casa.
Cosa prevede la direttiva UE sulle case green
La Direttiva prevede che entro il 2030 tutti gli edifici di nuova costruzione raggiungano almeno la classe energetica E, per poi passare alla classe D entro il 2033. Infine, per il 2040 e il 2050 si punta alle emissioni zero.
Chi dovrà ristrutturare casa
Attualmente, in Italia, il 60% degli edifici si colloca tra la classe F e G, ma secondo Mutuionline, almeno il 78% degli immobili presenti in Italia dovranno essere messi in regola.
A dover applicare la direttiva Ue sono tutti gli edifici a scopo residenziale ma anche quelli residenziali statali. Tuttavia, non si può ancora dire con certezza quante case dovranno sostituire le caldaie, cambiare infissi o isolare il palazzo con cappotto termico.
Quali sono gli edifici esclusi
Le eccezioni previste per la direttiva Ue sono le seguenti:
- gli edifici storici, ma solo quelli “ufficialmente protetti”
- le chiese e tutti gli altri edifici di culto
- seconde case abitate per meno di quattro mesi all’anno
- abitazioni indipendenti con una superficie inferiore a 50 m2
I prossimi step dell’iter burocratico
Adesso, il provvedimento attende il voto dell’Assemblea plenaria del Parlamento Ue, prevista dal 13 al 16 marzo.
In seguito, avrà inizio il negoziato tra le istituzioni europee, Parlamento, Commissione e Consiglio, che porterà a ulteriori novità, per arrivare poi al recepimento di ciascun Paese membro dell’Eurozona.