Discoteche chiuse: Draghi annuncia nuovi ristori

Rachele Luttazi
  • Esperta in welfare e bonus
  • Laurea Magistrale in Economia dell'Ambiente e della Cultura
24/07/2021

Annunciati nuovi bonus e ristori per i proprietari delle discoteche dal premier Mario Draghi. Durante la conferenza stampa di giovedì 22 luglio, il Presidente del Consiglio ha comunicato che le discoteche rimarranno chiuse anche in zona bianca, con o senza green pass. Scopriamo quali sono le misure previste e le reazioni in merito.

Italian PM Draghi attends a press conference
Giovedì 22 luglio, durante la conferenza stampa in merito al green pass, il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha annunciato l’arrivo di nuovi ristori e bonus. Il premier non è sceso nei dettagli delle nuove misure, ma sicuramente i destinatari dei nuovi ristori saranno i titolari delle discoteche, da poco informati del fatto che non potranno riaprire, a prescindere dal green pass.

Nel frattempo, il Governo ha annunciato che il green pass sarà obbligatorio dal 6 agosto anche nei ristoranti e i bar al chiuso, soltanto al tavolo, e nelle circostanze in cui c’è il rischio di creare assembramenti.

Nuovi bonus e ristori per le discoteche

party_crowd_on_starburst_0401-minIl Premier Mario Draghi ha chiaramente comunicato che presto verranno erogati nuovi bonus e ristori ai proprietari delle discoteche.

Anche nel comunicato stampa che accompagna le misure pubblicato sul sito istituzionale di Palazzo Chigi si legge che verrà istituito un fondo per i ristori alle sale da ballo.

Ad oggi non si hanno ancora dettagli in merito alle prossime misure previste e all’ammontare di tale fondo, finalizzato a ricoprire le perdite che le discoteche dovranno subire a causa della loro chiusura anche in zona bianca.

Le dichiarazioni in merito

dancing-people-in-clubMaurizio Pasca è il presidente della nazionale della Silb, l’associazione italiana imprese di intrattenimento da ballo e di spettacolo, e in merito alle nuove disposizioni del Governo a dichiarato ad Adnkronos:

“Il governo si sta rendendo complice dell’abusivismo di settore. I ragazzi vanno in luoghi non controllati e fanno quello che vogliono. Il governo causerà l’aumento dei contagi a settembre, sarà il principale responsabile. Non si dica poi che è colpa delle discoteche se ci sarà una nuova impennata di casi. Ma chi ci guida riflette sulle decisioni che prende? Draghi forse ha dei pregiudizi verso di noi, chiediamo di incontrarlo. Faremo ricorso alla Corte di Giustizia europea. Non ce la facciamo più, siamo sul lastrico. Ci sono 100.000 persone che da 18 mesi non percepiscono uno stipendio e non possono accedere agli ammortizzatori sociali.”