Energia: quando accendere i termosifoni

Mattia Anastasi
  • Dott. in Economia Aziendale con curriculum Manageriale
07/10/2022

La gestione delle risorse energetiche sarà assai particolare in questo periodo storico. Questo in quanto il gas è a serio rischio esaurimento scorte e il governo attuale, e quello successivo, sono seriamente preoccupati. Per questo motivo sono state emanate nuove norme a riguardo, che regolano soprattutto l’accensione dei termosifoni.

Termosifoni

Il governo ha deciso di inasprire il regolamento per l’accensione dei termosifoni nelle case e negli uffici. Questi potranno essere infatti attivati con otto giorni di ritardo rispetto alla data standard, e dovranno essere spenti sette giorni prima. Questo comporta una riduzione del periodo di utilizzo di quindici giorni. Ma non finisce qui: la temperatura media è stata abbassata di un grado, arrivando così a 19.

Approfondiamo insieme la questione nel seguente articolo.

Termosifoni: ecco le nuove date di accensione

Termosifoni

Vediamo in primis quali sono le nuove date di accensione e spegnimento dei termosifoni, stando a quanto previsto dal governo Draghi, molto preoccupato per l’eventualità di terminare anzitempo le scorte di gas per l’Italia. Anche se questa eventualità è stata scongiurata dal Ministro Cingolani, vediamo insieme le nuove date divise per aree geografiche:

  1. Zona A: ore 5 giornaliere dal 8 dicembre al 7 marzo
  2.  Zona B: ore 7 giornaliere dal 8 dicembre al 23 marzo;
  3.  Zona C: ore 9 giornaliere dal 22 novembre al 23 marzo;
  4. Zona D: ore 11 giornaliere dal 8 novembre al 7 aprile;
  5.  Zona E: ore 13 giornaliere dal 22 ottobre al 7 aprile;
  6. Zona F: nessuna limitazione.

Le aree della Zona F sono quelle tipicamente dell’arco alpino, con città quali Cuneo o Belluno. In zona A c’è Lampedusa. Nel mezzo, le grandi città: Napoli, Taranto e Cagliari nella C; Roma, Firenze nella D; Milano, Torino, Bologna nella E.

Termosifoni: temperatura giù di un grado

Termosifoni

Con le nuove direttive, come già anticipato, non verranno modificate solo le date di accensione e spegnimento, ma saranno modificate anche le temperature che dovranno essere tenute nelle abitazioni e negli uffici. Sulla temperatura i decreto legge infatti dice:

Durante il periodo di funzionamento nella stagione invernale 2022-2023 degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale, i valori di temperatura dell’aria indicati all’articolo 3, comma 1, del DPR n.74/2013 sono ridotti di 1°C.

Le temperature di riferimento si abbasseranno quindi a 17 e a 19 gradi centigradi.