F24: chi deve restituire gli aiuti di Stato?
Come è ben noto, lo Stato ha erogato moltissimi aiuti per supportare imprenditori ed esercenti nei periodi della pandemia, in cui imperversavano i lockdown. Molti di questi aiuti dovranno però essere restituiti: coma fare? Le istruzioni sono state fornite nella risoluzione n.35 del 5 Luglio 2022.
La domanda che in molti si stanno ponendo ora è: qualora avessi ricevuto degli aiuti di Stato, quando e chi è tenuto alla restituzione? La procedura si fonda sulla restituzione di somme a carattere spontaneo, in particolare per quanto riguarda importi che superano le soglie fissate dall’Unione Europea. I nuovi limiti massimali sono stati esposti dal governo con la risoluzione dl 5 Luglio 2022 n.35.
Approfondiamo insieme la questione per saperne di più.
Restituzione aiuti di Stato: ecco i codici tributo
Per restituire gli Aiuti di Stato che si sono ricevuti nel periodo clou della pandemia, la risoluzione n.35 del 5 Luglio 2022 stabilisce per filo e per segno quali sono i codici tributo che si deve inserire per effettuare correttamente la procedura. I codici tributo sono i seguenti elencati di seguito:
- 8174 denominato “Temporary framework – restituzione volontaria degli aiuti eccedenti il massimale spettante – CAPITALE – art. 4 DM 11 dicembre 2021”
- 8175 denominato “Temporary framework – restituzione volontaria degli aiuti eccedenti il massimale spettante – INTERESSI – art. 4 DM 11 dicembre 2021”.
Riportiamo di seguito tutte le istruzioni da seguire per la compilazione dell’F24.
Aiuti di Stato: ecco come compilare l’F24
Tutti i codici tributo sopra elencati, devono essere indicati all’interno del modello F24 Elide, in particolare in concomitanza della colona “importi a debito versati”. Vi riportiamo quanto presente all’interno della risoluzione del 5 Luglio 2022:
- nella sezione “CONTRIBUENTE”, nei campi “codice fiscale” e “dati anagrafici”, il codice fiscale e i dati anagrafici del soggetto tenuto al versamento;
- nella sezione “ERARIO ED ALTRO”, sono indicati:
- nel campo “tipo”, la lettera “R”;
- nel campo “elementi identificativi”, il “codice aiuto” della singola misura agevolativa indicato nella “TABELLA AIUTI” presente nelle istruzioni al modello di autodichiarazione dei requisiti Temporary Framework;
- nel campo “codice”, uno dei codici tributo istituiti con la presente risoluzione;
- nel campo “anno di riferimento”, l’anno in cui è stato riconosciuto l’aiuto da riversare nel formato “AAAA”;
- nel campo “importi a debito versati”, l’importo dell’aiuto da restituire, ovvero l’importo degli interessi, in base al codice tributo indicato.