Family Act 2022, dall’assegno unico al bonus bebè: tutte le nuove misure

Rachele Luttazi
  • Esperta in welfare e bonus
  • Laurea Magistrale in Economia dell'Ambiente e della Cultura
07/04/2022

Il Senato ha approvato il Family Act, il pacchetto di misure finalizzato al sostegno delle famiglie con i figli a carico. La nuova legge introduce ufficialmente l’assegno unico e universale, oltre che gli assegni al nucleo per i figli minori, il bonus bebè e molte altre agevolazioni.

top-view-hands-with-paper-cut-family-min (1)Il Family Act è la nuova riforma organica delle politiche familiari recentemente approvata dal Senato. La nuova legge è finalizzata al potenziamento del sistema del welfare e prevede l’introduzione dell’assegno unico e universale, il sostegno alle spese per l’educazione, la revisione dei congedi parentali, misure di incentivo al lavoro femminile e alla formazione ed emancipazione giovanile.

Family Act: le misure previste dalla legge

composition-for-family-concept-on-blue-background-minIl Family Act è stato approvato in Senato con 193 voti favorevoli, 10 contrari e 15 astenuti e consiste in un pacchetto di misure pensate per i nuclei familiari con figli a carico.

Tra le misure introdotte dalla nuova legge troviamo l’assegno unico e universale, la misura economica a sostegno delle famiglie con figli a carico entrata in vigore a inizio 2022. Il nome della misura deriva dal fatto che andrà a sostituire la maggior parte delle misure erogate finora per i figli a carico.

Sono poi previsti dal Family Act gli assegni al nucleo per figli minori; gli assegni per le famiglie numerose; il Bonus Bebè; il premio alla nascita e il fondo natalità per le garanzie sui prestiti, con un’unica prestazione calcolata sulla base dell’Isee

Tramite il Family Act, sono stati rivisti e rafforzati i congedi parentali di maternità e di paternità fino al compimento dei 14 anni del figlio, introdotte detrazioni fiscali per le spese legate all’istruzione universitaria e per la locazione dell’immobile adibito ad abitazione principale o, per le giovani coppie composte da soggetti aventi entrambi età non superiore a 35 anni alla data di presentazione della domanda, per l’acquisto della prima casa.

Inoltre, una quota della dotazione del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese verrà riservata all’avvio delle nuove imprese femminili e al sostegno della loro attività per i primi due anni; premi anche per chi incentiva il lavoro femminile nelle regioni del Mezzogiorno.