Fisco: novità Irpef, Irap e Flat Tax
Il governo sta lavorando ad una grandissima riforma del sistema fiscale, che prevede novità sia in materia di Irpef che in materia di Irap. Oltre a queste, vi è sempre la volontà di introdurre la Flat Tax. Vediamo quali sono i pro e i contro di tutte le novità che stanno per essere introdotte nel sistema.
C’è grande confusione dietro la manovra fiscale italiana: i sindacati e Confindustria hanno esposto la loro contrarietà. La flat tax è stata bocciata dal Partito Democratico, dunque l’incertezza è più grande che mai. Ma quali saranno i vantaggi e gli svantaggi della nuova manovra fiscale in Italia?
Flat tax: è conveniente?
La Flat Tax è una misura fiscale fortemente voluta dalla Lega di Matteo Salvini. Con questa si andrà a pagare una tassa sui redditi da lavoro fissa al 15% a prescindere dal proprio reddito. Le polemiche sono molte, in quanto non si può tassare con la stessa aliquota chi guadagna oltre 50 mila euro e chi sotto a 20 mila.
Novità Irpef: i nuovi scaglioni
Come passaggio intermedio per arrivare alla Flat Tax, vi è il ritorno alla vecchia Irpef, ossia quella che ha solamente tre scaglioni di aliquota. Con questi si potrà facilitare l’avvicendamento alla flat tax, ma si tratta di una misura che andrà a svantaggiare la classe intermedia. Questi passeranno dal 25% al 28% di ritenute.
Novità Ires e Irap
Quali sono le novità in materia di Ires e Irap? La seconda è la tassa reginale sul lavoro, che stano a quanto detto dal governo dovrebbe essere del tutto cancellata. Mentre l’Ires, sarà messa su due aliquote più basse, con l’obiettivo di facilitare la creazione di posti di lavoro.
Riforma Fiscale: come cambierà?
La riforma fiscale voluta dal governo ha come slogano due semplici diktat: compliance e semplificazione. La nuova impostazione prevede la possibilità di vedere il Fisco come amico e non più come l’autorità punitiva in caso di mancato pagamento delle imposte.