Flat tax: cresce l’attesa per i dipendenti
Il dibattito sulla flat tax cresce ogni mese di più, in quanto si tratta di un tema molto delicato all’interno della maggioranza. Tale soluzione è infatti assai gradita dalla Lega, ma non trova d’accordo tutte le fazioni politiche. Cerchiamo di capire a quando slitterà l’applicazione ai dipendenti.
In origine, la flat tax doveva essere il fiore all’occhiello della tanto attesa, quanto necessaria, riforma del sistema fiscale in Italia. Ma ancora non si è riusciti a trovare la quadra a questo meccanismo, in quanto vi sono differenti visioni, anche tra la maggioranza. Ora rischia di slittare l’applicazione per i dipendenti: a quando e come mai? Cerchiamo di rispondere a questo quesito insieme.
Flat tax dipendenti: rimandata a quando?
Vediamo a quando sarà rimandata la flat tax per i dipendenti. Il governo corregge il tiro e “congela” la flat tax ai dipendenti come spiega la formula usata che la relega all’interno di una “complessiva valutazione, anche a fini prospettici”. che, di fatto, ne allontana l’entrata in vigore. Arriva però un segnale di speranza che potrebbe chiarire il momento di applicazione.
Arriva lo sconto sulle tredicesime?
Vediamo cosa riguarda e cosa potrebbe comportare lo sconto sulle tredicesime. A livello di legge, viene sostituito il comma introducente la flat tax con
L’applicazione, in luogo delle aliquote per scaglioni di reddito di un’imposta sostitutiva Irpef e delle relative addizionali, in misura agevolata sui premi di produttività, sulle retribuzioni corrisposte a titolo di straordinario che eccedono una determinata soglia e per i redditi riconducibili alla tredicesima.
Cosa cambierà?
La presentazione di un apposito emendamento da parte di Alberto Gusmeroli, evidenzia che non cambieranno le modalità di calcolo anche previsionale, ma le imposte si potranno pagare tutte ratealmente. Dunque la possibilità di pagare tutte le tasse in anticipo verrà meno finalmente.
Stop alle tasse pagate in anticipo
Con queste nuove misure, diventa quindi ufficiale lo stop alle tasse pagate in anticipo. Tutto questo è in linea con la volontà di riappacificare il cittadino medio con il Fisco, in modo da poter ottenere un gettito maggiore e ridurre le evasioni.