Fotovoltaico: quanto costa mettere i pannelli?
Gli italiani si interrogano riguardo alla possibilità di utilizzare nuove forme di produzione di energia: tra queste vi è ovviamente anche l’opzione pannelli fotovoltaici. Ma conviene realmente mettere i pannelli solari? Cerchiamo di capire insieme se è effettivamente conveniente!
Le possibilità di autoproduzione di energia sono enormi, in particolare ai giorni nostri in cui la tecnologia ha raggiunto livelli mai visti prima. Ma ciò che preoccupa di più, in particolare per l’Italia, è la precarietà del sistema energetico, che rischia di non reggere il peso della domanda.
Installare dei pannelli solari, di varie dimensioni, può essere un’idea per risolvere il problema e dare più indipendenza alle famiglie? Approfondiamo insieme la questione.
Pannelli solari: quanto costa metterne uno?
Cerchiamo di capire il costo e la convenienza di installare un pannello fotovoltaico per una famiglia media italiana. E’ chiaro che in primis è necessario avere uno spazio ove piazzare il pannello: che questo sia un balcone, un terrazzo o un tetto. In questi casi è possibile installare un pannello solare si piccole dimensioni, di dimensioni 2×1 metri con spessore 3 cm.
Per questa tipologia di pannello la spesa si aggira intorno alle 300 euro, abbordabile quasi per tutte le famiglie. La produzione di energia è di circa 400 kilowattore. La comodità e versatilità del prodotto rende l’investimento molto interessante, in particolare per il recupero in tempi brevi.
Cos’è il pannello solare termico?
Un’altra modalità di pannello solare, oltre al classico pannello solare che produce energia, è quello che consente di riscaldare l’acqua, detto anche pannello solare termico. Per questo sono previste delle detrazioni del 65% per importi fino a 92 mila euro. Installare un impianto per una villetta unifamiliare, in grado di soddisfare tutte le necessità, includendo la ricarica di un auto elettrica, verrebbe a costare circa 12 mila euro.
Questo però solo nel caso del pannello senza accumulo di energia. Con accumulo di energia il prezzo sale fino a 20 mila euro, rendendo l’investimento più oneroso, ma con la possibilità di rivendere l’energia prodotta.