Fringe benefit, recupero e regolarizzazione: le direttive dell’INPS

Rachele Luttazi
  • Esperta in welfare e bonus
  • Laurea Magistrale in Economia dell'Ambiente e della Cultura
17/11/2023

L’INPS ha emesso nuove direttive riguardanti il recupero e la regolarizzazione dei fringe benefit, offrendo istruzioni dettagliate per i datori di lavoro e specifiche procedure per i dipendenti della Gestione pubblica. Si consiglia di consultare i messaggi INPS 3884 e 4027 del 2023 per dettagli aggiuntivi. 

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Il sistema previdenziale italiano, tramite l’INPS, ha emesso un nuovo messaggio (numero 4027 del 14 novembre 2023) al fine di espandere e chiarire ulteriormente il trattamento dei fringe benefit. Questi chiarimenti riguardano le modalità di recupero e la regolarizzazione dei contributi relativi ai benefit accessori e al bonus carburante.

Procedura di recupero e regolarizzazione

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Il messaggio precedente, il numero 3884 del 6 novembre, ha già introdotto dettagli importanti relativi al bonus carburante e ai limiti previsti per la sottoposizione a contribuzione.

L’INPS ha specificato che i voucher carburante, considerati parte del “bonus carburante”, sono esenti fino a 200 euro. Tuttavia, se la somma totale dei benefit supera le soglie previste dal Decreto Legislativo, diventa obbligatorio versare la contribuzione previdenziale.

Recupero e versamento dei contributi

La differenza sostanziale si presenta nel recupero della contribuzione per i fringe benefit al di sotto delle soglie stabilite. Se il pagamento è stato effettuato, ma la somma dei benefit rimane inferiore a tali limiti, è consentito richiedere il rimborso.

L’INPS suggerisce una procedura specifica per i datori di lavoro, in particolare l’utilizzo del flusso di regolarizzazione “DMVig” per effettuare il versamento dei contributi non precedentemente sottoposti.

Nuove indicazioni per la gestione pubblica

Il messaggio del 14 novembre dell’INPS integra e amplia le istruzioni precedenti, offrendo una guida dettagliata su come esporre correttamente l’aggiustamento nella sezione “ListaPosPA” del flusso UNIEMENS. Queste istruzioni sono specificamente rivolte al recupero della contribuzione per i lavoratori iscritti alla Gestione pubblica.

Massimale e correzioni

L’INPS ha indicato una procedura specifica per i lavoratori soggetti al massimale stabilito dalla legge, in caso di variazione dell’importo da dichiarare nel campo “Eccedenza Massimale”. In tal caso, si richiede l’invio dell’elemento V1 con Causale 5 per correggere accuratamente i mesi interessati.