Il boom dei piccoli borghi: incentivi economici per il trasferimento
In Italia, molti piccoli borghi stanno rischiando lo spopolamento poiché i giovani preferiscono trasferirsi nelle città o nei centri più grandi. Tuttavia, alcuni comuni offrono incentivi economici per incentivare il trasferimento, come bonus fino a 40.000 euro per l’acquisto di casa e l’apertura di attività.
In Italia, molte piccole realtà rischiano di diventare città fantasma poiché i giovani preferiscono trasferirsi nelle città o nei centri più grandi. Tuttavia, di recente, molte persone hanno deciso di cambiare vita e trasferirsi in questi luoghi, specialmente a causa del boom del lavoro da remoto e dell’insofferenza verso stili di vita frenetici.
Gli incentivi economici per incentivare il trasferimento in questi piccoli comuni non mancano. Vediamo insieme quali ci sono.
Trasferimento nei piccoli borghi: gli incentivi economici
Chi vuole cambiare vita e trasferirsi in piccole realtà ha molte occasioni per farlo, poiché molti comuni offrono incentivi economici per incentivare il trasferimento e ridurre il rischio di spopolamento. Questi incentivi possono aiutare a creare una nuova vita in questi piccoli borghi, valorizzando le risorse locali e mantenendo vive le tradizioni e la cultura.
Incentivi economici in Emilia Romagna
In Emilia Romagna, ad esempio, i giovani che hanno meno di 40 anni e dimostrano di lavorare in questa regione possono ottenere un bonus fino a 30.000 euro. Anche in Veneto, la regione ha selezionato 465 comuni per cui si offrono fino a 40.000 euro di bonus per trasferirsi.
Incentivi economici in Piemonte
Il Piemonte punta ad offrire fino a 40.000 euro per ripopolare alcune zone che rischiano lo svuotamento, soprattutto nelle aree montane. In Calabria, alcuni comuni come quelli di Santa Severina, Samo e Bova, offrono fino a 28.000 euro per chi sceglie di aprire un’attività. A Roseto Valfortore, in provincia di Foggia, il Comune offre fino a 5.000 euro per aiutare chi vuole aprire un’attività economica.
Incentivi economici in Sardegna
In Sardegna, la regione offre dei bonus a fondo perduto fino a 15.000 euro per chi decide di acquistare o ristrutturare la prima casa e prendere la residenza. A Candela, si offrono 800 euro per i single, 1200 euro per le coppie e 1800 euro per le famiglie che vogliono trasferirsi.