Ilia, in arrivo la nuova tassa sulla casa: cos’è e come funziona

Ilaria Bucataio
  • Laureata in Scienze della comunicazione
  • Esperta in bonus fiscali e detrazioni
03/06/2023

I proprietari di un immobile dovranno presto trovarsi a pagare una nuova tassa sulla casa. Non stiamo parlando dell’IMU – che pure è stata molto discussa – ma di un’altra tassa, chiamata Ilia. Di cosa si tratta e come funziona? Vediamo insieme chi dovrà pagarla e quando entrerà ufficialmente in vigore. 

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Arriva una nuova tassa sulla casa, Ilia. Si tratta di un’imposta che dovrà essere pagata dai proprietari di immobili e che entrerà in vigore a breve. Dopo la tanto discussa introduzione dell’IMU – la tassa più nota sul possesso della casa – ecco che ne arriva un’altra: ma come funzionerà e, soprattutto, chi sarà obbligato a corrisponderla allo stato?

La prima importante notizia è che Ilia non sarà in vigore in tutta Italia, ma solo in un regione. Non solo, il suo funzionamento sarà più o meno lo stesso dell’IMU, sia nelle modalità di pagamento che per quello che riguarda le sanzioni nel caso in cui non vengano rispettate le date di scadenza delle rate: pronti a scoprirne di più?

Ilia: come funziona la nuova tassa sulla casa

Tassa, Casa
Autore: andreas160578 / Pixabay

Ilia è stata introdotta nel 2023 ed è in vigore dal primo gennaio di quest’anno, anche se la prima rata dovrà essere versata solo a breve. Dovrà essere corrisposta da tutti i proprietari di immobili – con esenzioni che riguardano la prima casa e con una riduzione del 50% per quello che riguarda gli immobili di interesse culturale e artistico.

Le rate della nuova tassa Ilia sono due, una in scadenza il prossimo 16 giugno e la seconda che invece dovrà essere corrisposta entro il 16 dicembre 2023. Sanzione e interessi sull’importo dovuto sono previsti – esattamente come accade per il versamento dell’IMU – nel caso in cui i contribuenti non riescano a pagare la tassa nelle tempistiche indicate dalla norma.

Come accennato, Ilia non è in vigore in tutta Italia ma solo in una delle regione a statuto autonomo: il Friuli Venezia Giulia. A differenza degli altri cittadini italiani, quindi, quelli del Friuli dovranno tenere in considerazione anche questa imminente scadenza per poter essere in regola con il fisco.