IMU 2022: come funziona, quanto, quando e come pagare
L’IMU è la tassa dovuta per il possesso delle seconde abitazioni. Sono obbligati a pagarla i proprietari dell’immobile o chiunque sia titolare di un diritto reale di godimento sulla proprietà. Vediamo tutti i dettagli dell’imposta nel seguente articolo.
L’IMU è un’imposta obbligatoria dovuta da chiunque possieda una seconda abitazione o detenga un diritto reale di godimento sulla stessa.
L’IMU 2022 va pagata in due rate: la prima entro il 16 giugno e la seconda rata a saldo entro il 16 dicembre. Vediamo nel dettaglio come si calcola l’importo da versare.
IMU 2022: come funziona
L’IMU, acronimo di Imposta Municipale Propria, è la tassa obbligatoria sulle seconde case. Dal 2013, infatti, l’IMU non deve essere versata sull’abitazione principale, a meno che non si tratti di una casa di lusso.
Il pagamento dell’IMU spetta ai proprietari di fabbricati, terreni e aree fabbricabili, nonché ai titolari di diritti di usufrutto, abitazione, superficie, uso ed enfiteusi e ai titolari del diritto di godimento della casa coniugale assegnata dal giudice in caso di separazione o divorzio.
Rientrano tra le seconde case tutte quelle facenti parte del gruppo catastale A (ad eccezione della categoria A10, per le quali è previsto un altro coefficiente di calcolo) in cui il proprietario non risiede abitualmente.
IMU 2022: come pagare
Per calcolare l’IMU sulla seconda casa occorre conoscere il valore fiscale dell’immobile, ossia la rendita catastale indicata nella visura catastale, l’aliquota comunale e il coefficiente IMU seconda casa, che è pari a 160.
Il valore dell’imposta da pagare si calcola nel seguente modo:
- aggiungere alla rendita catastale il 5%;
- moltiplicare il valore ottenuto per il coefficiente IMU seconda casa, ossia 160;
- moltiplicare il risultato per l’aliquota comunale.
Sui siti delle amministrazioni comunali, in ogni caso, è in genere presente un software per stimare l’IMU dovuta.
Per quanto riguarda il versamento dell’IMU, questo deve essere effettuato tramite modello F24, riportando all’interno della sezione “IMU e altri tributi locali” la cifra da pagare. Il versamento può essere effettuato:
- in banca;
- negli uffici postali;
- online attraverso servizi di remote banking;
- presso agenti della riscossione dotati di terminali elettronici idonei.
Il pagament0 viene fatto in due rate, scadenti la prima il 16 giugno e la seconda il 16 dicembre, con possibilità di versare interamente il dovuto entro il 16 giugno.