IMU e TARI: sconti in arrivo
Arrivano importantissimi sconti per quanto riguarda l’IMU e la TARI, ma per chi sono state pensate e quanto si risparmierà? Ad oggi si sa che lo sconto sarà del 20%, ma non è ancora chiaro come si potrà ottenere. Approfondiamo insieme la questione nel seguente articolo.
L’Italia è il paese delle tasse: sono infatti moltissime quelle da pagare e su moltissimi ambiti differenti: dalla proprietà della casa fino a quella sui rifiuti. Le tasse associate alla proprietà di una casa, ad esempio, possono essere schiaccianti e avere un impatto significativo sul budget annuale di una famiglia. Tra le varie tasse, due in particolare sono disprezzate dagli italiani: l’IMU e la TARI.
IMU e TARI giù del 20%
Il governo ha deciso di far applicare uno sconto del 20% sul pagamento dell’IMU e della TARI, Tale norma è nota come articolo 118-ter del decreto legge n. 34/2020, successivamente convertito nella Legge 77/2020. Lo sconto dovrebbe essere applicato solo in presenza della richiesta da parte dell’interessato.
Sconto 20%: per chi è richiedibile?
Vediamo chi può richiedere lo sconto del 20% sull’IMU e sulla TARI stando a quanto dichiarato dal nuovo decreto legge. Gli enti locali hanno la facoltà di attuare riduzioni delle tariffe e delle aliquote con proprie delibere. Tali riduzioni non possono superare un massimo del 20%. tale beneficio non è esteso a tutti i contribuenti ma solo ad una specifica categoria di soggetti. Vi rientrano coloro che hanno optato per l’addebito diretto sul proprio conto corrente aperto in una banca oppure presso le Poste Italiane.
Come ottenerlo: ecco un esempio
Vediamo un pratico esempio che dimostra come si possa ottenere lo sconto sulla TARI e sull’IMU. Lo sconto è applicabile solo a coloro che hanno dato il loro consenso per l’addebito diretto sul proprio conto. Per rendere più facile il concetto, ecco un esempio: Giovanni ha dato autorizzazione all’addebito delle sue tasse comunali sul suo conto corrente. Supponendo che l’Amministrazione Comunale abbia attuato lo sconto, potrà pagare il 20% in meno rispetto alle tariffe standard per IMU e TARI.
Di chi è la competenza?
Cerchiamo di capire di chi è la competenza per il bonus sulle bollette citate in precedenza. La competenza decisionale sul bonus spetta al Comune di competenza. Prima di ogni azione, il contribuente riceverà un avviso di pagamento contenente la liquidazione della TARI o dell’IMU.