IMU, gestione delle proprietà ereditate: cosa sapere

Rachele Luttazi
  • Esperta in welfare e bonus
  • Laurea Magistrale in Economia dell'Ambiente e della Cultura
07/08/2023

Gestire un’eredità immobiliare comporta considerazioni legali e fiscali significative. La scelta di rinunciare all’eredità o trasferire la residenza in un immobile ereditato può influenzare le responsabilità fiscali degli eredi. È fondamentale comprendere le implicazioni e le opzioni disponibili per prendere decisioni informate.

IMU, gestione delle proprietà ereditate: cosa sapere

Dopo la scomparsa di un individuo, la questione della successione dei beni assume un ruolo di rilievo. I possedimenti possono passare agli eredi attraverso un testamento o tramite una dichiarazione di successione, ciascuna con implicazioni legali e fiscali da considerare attentamente.

Divisione dell’eredità immobiliare e comunione forzata

IMU, gestione delle proprietà ereditate: cosa sapere

Quando un lascito include immobili e manca un testamento o il testamento assegna la proprietà a più eredi, si manifestano complicazioni. L’immobile ereditato può diventare una proprietà condivisa, creando una situazione di comunione forzata tra i coinvolti.

Questa situazione si riflette non solo nella proprietà dell’immobile, ma anche negli obblighi fiscali ad essa associati, come l’Imposta Municipale Unica (IMU).

Esclusioni fiscali per l’abitazione principale

L’IMU non è applicata alla prima abitazione e a due proprietà collegate all’abitazione principale. Questo privilegio è basato sulla residenza: fintanto che la casa è la residenza principale del nucleo familiare, è esente dall’IMU.

Tuttavia, eredità che coinvolgono figli che già possiedono abitazioni proprie possono rendere l’immobile ereditato una seconda proprietà, soggetta all’IMU.

Divisione equa e responsabilità fiscale

La divisione dell’eredità tramite la dichiarazione di successione segue le norme legali. Ad esempio, quando più eredi ereditano una casa, la proprietà è suddivisa in parti uguali.

Nel caso di un testamento o di una distribuzione diseguale, le quote di proprietà e le relative tasse seguono le percentuali assegnate a ciascun erede.

Eredità e pagamenti arretrati

Per i pagamenti arretrati dell’IMU non effettuati dal defunto, si applica lo stesso principio percentuale. Ad esempio, se tre fratelli ereditano, ognuno è tenuto a pagare la propria quota di IMU arretrata. Tuttavia, se un erede non adempie, la legge non impone responsabilità solidali tra gli eredi.