Incentivi auto 2023: quando spettano e come ottenerli

Luca Paolucci
  • Laurea in Economia e Management
  • Laureato in Management Internazionale
14/03/2023

Sono attivi gli incentivi auto erogati per il 2023 e riconosciuti per l’acquisto di veicoli elettriche o a basse emissioni. Vediamo nel seguente articolo come funziona l’agevolazione e per quali tipologie di veicoli è possibile richiedere l’ecobonus.

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Da inizio anno è possibile richiedere i nuovi incentivi riconosciuti per l’acquisto di auto nuove di fabbrica a basse emissioni di CO2. Hanno diritto a richiedere il bonus le persone fisiche che, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023, acquistano in Italia un’auto nuova, mantenendone la proprietà per almeno 12 mesi.

Vediamo nel seguente articolo quali requisiti devono rispettare i veicoli per rientrare nell’ecobonus.

Ecobonus auto 2023: requisiti e come funziona

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L’ecobonus auto 2023 viene riconosciuto ai soggetti che acquistano auto nuove a basso impatto ambientale, ossia con livelli di emissioni di CO2 contenute.

Ecobonus auto 2023: i veicoli ammessi

Nello specifico, sono tre le tipologie di auto ammesse al bonus:

  • auto elettriche di categoria M1 con emissioni comprese nella fascia 0-20 grammi di anidride carbonica per chilometro;
  • auto ibride plug-in di categoria M1 con emissioni comprese nella fascia 21-60 grammi di anidride carbonica per chilometro;
  • auto a basse emissioni di categoria M1 con emissioni comprese nella fascia 61-135 grammi di anidride carbonica per chilometro.

Tutti i requisiti

Nel complesso, l’ecobonus può essere richiesto per l’acquisto di veicoli destinati al trasporto di persone, con almeno 4 ruote e massimo 8 posti a sedere, oltre a quello del conducente:

  • nuove di fabbrica;
  • con emissioni di CO2 non superiori a 135 g/km;
  • di classe Euro 6 o superiore;
  • con prezzo di listino compresi optional (IVA esclusa) non superiore a 35.000 euro per le fasce 0-20 g/km (nel prezzo di listino è incluso il pacco batterie, perché è considerato parte integrante del veicolo) e 61-135 g/km di CO2 e 45.000 euro per la fascia 21-60 g/km.

Per accedere ai contributi per la fascia 61-135 g/km  è obbligatorio rottamare un veicolo usato. In assenza di rottamazione, infatti, il contributo è concesso solo per l’acquisto di un veicolo nuovo di categoria M1 con emissioni comprese nelle fasce 0-20 o 21-60 g/km CO2.