Incentivi Contratti di sviluppo: importi, modalità e come chiederli
Dalle ore 12 di oggi 20 settembre 2021 è stata riaperta la procedura di domanda per richiedere gli incentivi del MiSE per il Contratto di sviluppo. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e quali sono i soggetti che possono accedere all’agevolazione.
Con decreto del 17 settembre 2021 sono stati riaperti i termini per presentare domanda di accesso agli incentivi MiSE per il Contratto di sviluppo, terminati anzitempo lo scorso 4 agosto.
Le risorse stanziate ammontano a 4 miliardi e mezzo di euro: vediamo insieme le modalità di erogazione disposte dal Ministero dello Sviluppo Economico e i requisiti richiesti per accedervi.
Incentivi Contratto di sviluppo: importi e come funzionano
Dalle ore 12 di oggi 20 settembre è tornata attiva la procedura per richiedere i nuovi incentivi per il Contratto di sviluppo, riaperti con decreto ministeriale pubblicato in data 17 settembre 2021.
L’importo complessivo oggetto dell’agevolazione deve essere almeno pari a 20 milioni di euro, ad eccezione delle attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli per cui è richiesto un investimento minimo di 7,5 milioni di euro.
Nello specifico, poi, il programma presentato dal soggetto proponente deve avere ad oggetto spese non inferiori a:
- 10 milioni di euro per quanto riguarda i programmi di sviluppo industriali e per la tutela ambientale;
- 3 milioni di euro per le attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli;
- 5 milioni di euro per i programmi di sviluppo delle attività turistiche;
- 3 milioni di euro per i programmi di sviluppo delle attività turistiche che riguardano le aree interne del Paese o il recupero e la riqualificazione di strutture edilizie dismesse.
Le agevolazioni possono essere erogate nelle seguenti modalità, anche in combinazione tra loro:
- finanziamento agevolato, nel limite del 75% delle spese ammissibili;
- contributo in conto interessi;
- contributo in conto impianti;
- contributo diretto alla spesa.
Incentivi Contratto di sviluppo: come richiederli
Le domande di accesso agli incentivi devono essere presentate a Invitalia. Per farlo è necessario:
- registrarsi alla piattaforma dedicata ai servizi online di Invitalia, indicando un indirizzo di posta elettronica ordinario regolarmente attivo;
- accedere all’area riservata per compilare direttamente online la domanda.
Contratto di sviluppo: di cosa si tratta
Il Contratto di sviluppo è stato istituito dall’art. 43 del decreto legge n. 112 del 25 giugno 2008, e ad oggi rappresenta il principale strumento agevolativo per il sostegno degli investimenti strategici e innovativi.
La normativa attualmente in vigore (decreto del Ministro dello sviluppo economico del 9 dicembre 2014) consente la finanziabilità di:
- programmi di ricerca, sviluppo e innovazione;
- programmi di sviluppo industriali,
- programmi destinati allo sviluppo delle attività commerciali;
- programmi di sviluppo per la tutela ambientale;
- programmi di sviluppo di attività turistiche;
- programmi riguardanti l’attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e ristrutturazione o creazione di strutture ricettive agrituristiche;
- opere infrastrutturali nei limiti previsti dalla normativa di attuazione.