Indennità di accompagnamento: come potrebbe cambiare?

Mattia Anastasi
  • Dott. in Economia Aziendale con curriculum Manageriale
19/10/2022

Sta per arrivare una grande svolta sul mondo delle pensioni e delle indennità di accompagnamento: i beneficiari infatti potranno scegliere se godere di benefici economici o se godere di un vero e proprio accompagnamento. L’assistenza agli anziani è una delle principali attenzioni dello Stato in tema di pensioni. Vediamo le novità in arrivo.

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Grandi novità sono in arrivo per quanto riguarda le pensioni e le assistenze agli anziani. Il governo Meloni sta pensando ad una riforma dell’intero sistema, come disposto dal disegno di legge delega sull’autosufficienza approvato in data 10 ottobre 2022 dal Consiglio dei Ministri guidato ancora dal premier Mario Draghi.

L’idea è quella di consentire di scegliere se utilizzare l’indennità per ottenere reddito extra o per ottenere assistenza. Ma approfondiamo insieme la questione nel seguente articolo.

Legge delega sull’autosufficienza: come funziona?

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Iniziamo a vedere come funziona la legge delega sull’autosufficienza in Italia, una delle principali in tema di sostegno agli anziani e a coloro che richiedono assistenza quotidiana in quanto non autosufficienti. Il via libera su tale legge è arrivato il 10 Ottobre 2022, una delle ultime volontà dell’uscente governo Draghi.

La legge che si focalizza sugli anziani che vivono in una situazione di non autosufficienza, per un totale di 3,5 milioni presenti attualmente in Italia. Le misure verranno destinate a:

  • contrastare l’isolamento e la marginalizzazione;
  • riordino, potenziamento e integrazione delle diverse misure di assistenza sociale, sanitaria e sociosanitaria;
  • promozione d’interventi di sanità preventiva a domicilio;
  • sviluppo d’interventi per la solidarietà e la coesione tra generazioni.

Accompagnamento: cosa cambia con la nuova legge?

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Vediamo quali saranno le novità per quanto riguarda la nuova legge delega in tema di autosufficienza. La pensione integrativa consente di avere un sostegno economico, riconosciuto per 12 mesi, che nel 2022 ha raggiunto il valore di 525,17 euro, indipendentemente dal reddito personale, in quanto tiene conto solamente della condizione psico fisica della persona.

Tale misura sta però per cambiare, in quanto si potrà scegliere se rimpiazzare le somme con della vera e propria assistenza per il soggetto beneficiario.