Indennità di disoccupazione 2022: requisiti e domanda
L’indennità mensile di disoccupazione viene riconosciuta ai lavoratori appartenente a determinate categorie che hanno perso involontariamente il lavoro. Vediamo nel seguente articolo chi può accedervi e come richiederla.
L’indennità di disoccupazione è un sostegno mensile riconosciuto ai lavoratori che hanno perso involontariamente il proprio lavoro.
Per ottenere l’indennità di disoccupazione è necessario presentare domanda all’INPS: vediamo nel dettaglio quali sono i requisiti da rispettare e come funziona la procedura di domanda.
Indennità di disoccupazione: i beneficiari
L’indennità di disoccupazione 2022 viene riconosciuta a tutti i lavoratori che hanno perso involontariamente il lavoro, ad esclusione:
- dei dipendenti a tempo indeterminato delle Pubbliche Amministrazioni;
- degli operai agricoli a tempo determinato o indeterminato.
Possono richiedere l’indennità:
- gli apprendisti;
- i dipendenti della Pubblica Amministrazione con un contratto a tempo determinato;
- il personale artistico con contratto subordinato a tempo determinato;
- i soci lavoratori di cooperative con un rapporto di lavoro subordinato;
- le lavoratrici che hanno presentato le dimissioni nel periodo della maternità, purché si tratta di dimissioni per giusta causa;
- le lavoratrici madri obbligate a presentare le dimissioni durante il periodo tutelato dalla maternità;
- i lavoratori che sono stati licenziati per motivi disciplinari.
Disoccupazione: come richiederla
La domanda di disoccupazione deve essere presentata entro 68 giorni dalla perdita del posto di lavoro, esclusivamente in modalità telematica, attraverso il sito dell’INPS, previa autenticazione tramite SPID, CIE o CNS.
Una volta entrati nell’area riservata, bisognerà:
- selezionare “Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito”;
- cliccare sulla dicitura Naspi, presente sulla barra di sinistra;
- cliccare su “Indennità di Naspi”;
- inviare la domanda.
Al termine della procedura viene richiesto di controllare i propri dati anagrafici e di indicare le motivazioni del licenziamento.