ISEE e DSU 2023, come ottenerli? Procedura e documenti

Luca Paolucci
  • Laurea in Economia e Management
  • Laureato in Management Internazionale
21/02/2023

Per ottenere la propria certificazione ISEE è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), un documento che contiene le informazioni di carattere anagrafico, reddituale e patrimoniale necessarie a descrivere la situazione economica del nucleo familiare. Vediamo come fare e quali informazioni bisogna inserire.

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La Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) è un documento che contiene le informazioni di carattere anagrafico, reddituale e patrimoniale necessarie a descrivere la situazione economica del nucleo familiare con la quale si ottiene l’indicatore ISEE per la richiesta di prestazioni sociali agevolate.

Vediamo nel seguente articolo la procedura da seguire e i documenti necessari per presentare la DSU 2023.

DSU e ISEE 2023: la procedura

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L’ISEE è l’indicatore che serve per valutare e confrontare la situazione economica dei nuclei familiari che intendono richiedere una prestazione sociale agevolata. L’accesso a queste prestazioni, infatti,  è legato al possesso di determinati requisiti soggettivi e alla situazione economica della famiglia.

Per ottenere l’ISEE è però prima necessario presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica, il documento che contiene le informazioni di carattere anagrafico, reddituale e patrimoniale necessarie a descrivere la situazione economica del nucleo familiare con la quale si ottiene l’indicatore ISEE per la richiesta di prestazioni sociali agevolate.

Come ottenere la DSU

La DSU 2023 può essere presentata:

  • online, direttamente dall’interessato, utilizzando il servizio dell’INPS;
  • tramite i CAF, che prestano assistenza gratuita ai cittadini sulla base di una convenzione stipulata con INPS;
  • servendosi della DSU precompilata, introdotta nel 2020 e caratterizzata dalla presenza di dati precompilati forniti dall’Agenzia delle Entrate e da INPS, cui vanno aggiunti quelli autodichiarati da parte del cittadino. Il servizio è disponibile sul sito dell’INPS, che mette a disposizione anche tre tutorial per spiegare le diverse fasi necessarie all’acquisizione della pre-compilata.

DSU 2023: tutti i documenti necessari

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Questa la lista completa dei documenti necessari per compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica 2023:

  • documento di identità e codice fiscale del dichiarante;
  • codice fiscale di tutti i componenti del nucleo familiare;
  • eventuale contratto d’affitto e copia dell’ultimo canone versato;
  • Modello 730 o Modello Unico e Modelli CUD;
  • certificazioni o altra documentazione che attesti compensi, indennità, trattamenti previdenziali e assistenziali, redditi esenti ai fini Irpef, redditi prodotti al’’estero, borse e/o assegni di studio, assegni di mantenimento per coniuge e figli;
  • dichiarazione IRAP nel caso di imprenditori agricoli;
  • depositi bancari o postali, libretti di deposito, titoli di stato, obbligazioni, azioni, BOT, CCT, buoni fruttiferi, fondi di investimento, forme assicurative di risparmio e qualsiasi altra forma di gestione del patrimonio mobiliare anche detenuto all’estero;
  • tipologia e numero identificativo del rapporto patrimoniale, codice fiscale dell’istituto bancario o società di gestione del patrimonio, date di riferimento dei rapporti patrimoniali;
  • giacenza media annua di depositi bancari e/o postali;
  • patrimonio netto che risulta dall’ultimo bilancio presentato, ovvero la somma delle rimanenze finali e dei beni ammortizzabili al netto degli ammortamenti (solo per lavoratori autonomi e società);
  • certificati catastali, atti notarili di compravendita, successioni, e/o altra documentazione sul patrimonio immobiliare, anche se detenuto all’estero (fabbricati, terreni agricoli, aree edificabili);
  • atto notarile di donazione di immobili;
  • certificazione della quota capitale residua dei mutui stipulati per l’acquisto e/o la costruzione degli immobili di proprietà;
  • targa o estremi di registrazione al PRA e/o al RID di autoveicoli e motoveicoli con una cilindrata pari o superiore a 500 cc, di navi e imbarcazioni da diporto, posseduti alla data di presentazione della dichiarazione.

In caso di situazioni di disabilità, inoltre, è necessario aggiungere la certificazione della disabilità con i seguenti dati:

  • denominazione dell’ente che ha rilasciato la certificazione;
  • numero del documento;
  • data di rilascio della certificazione;
  • certificati di eventuali spese pagate per il ricovero in strutture residenziali e/o per l’assistenza personale.