Lavoro: anche Intesa Sanpaolo aumenta gli stipendi
Dopo aver parlato del caso Acqua Sant’Anna, anche Intesa Sanpaolo ha deciso di aumentare la busta paga ai propri dipendenti co un bonus una tantum. Il bonus coinvolgerà tutti i dipendenti ad eccezione dei dirigenti, per aiutare gli italiani a sostenere le spese in aumento di questi mesi.
Intesa Sanpaolo ha deciso di stanziare 50 milioni di euro per i propri dipendenti, con l’obiettivo di fornire uno strumento in più contro gli aumenti dei prezzi di questi mesi. Il sostegno avverrà tramite il versamento di 500 euro in più in busta paga per tutti i dipendenti, ad eccezione dei dirigenti.
Si tratta di un totale di 82 mila persone, ossia tutti i dipendenti che lavorano nel gruppo, anche all’estero.
Intesa SanPaolo: 500 euro in più in busta paga per i dipendenti
Uno dei principali gruppi bancari italiani e non solo, ha deciso di somministrare un bonus di 500 euro ai propri dipendenti. Il bonus verrà versato con l’obiettivo di garantire a questi la possibilità di avere un cuscinetto contro l’aumento dei prezzi di bollette, carburanti e beni alimentari. Il bonus come detto riguarderà tutti i dipendenti, alla sola esclusione dei dirigenti.
Si tratta di un investimento importante della banca, con oltre 50 milioni di euro stanziati come contributo economico straordinario per i propri dipendenti, motore pulsante della banca.
Intesa SanPaolo: previsto utile in crescita per il 2022
Dietro ad una generosità del genere, vi è chiaramente una condizione economica forte da parte del gruppo Intesa, che per il 2022 prevede di avere un utile di oltre 4 miliardi di euro. Ovviamente tale ipotesi è molto conservativa, visto che la banca conta di coprire il 40% delle proprie esposizioni verso la Russia e l’Ucraina.
L’amministratore delegato Messina ha specificato che l’obiettivo del gruppo è quello di raggiungere entro il 2025 un utile da 6,5 miliardi di euro. In questo modo la banca potrà creare e distribuire valore più facilmente.