Legge di Bilancio 2022: sussidi e agevolazioni introdotte per le aziende
La Legge di Bilancio 2022 ha introdotto diverse novità per le imprese sia in materia di tassazione che di agevolazioni. Vediamo insieme chi potrà beneficiare degli aiuti previsti dalla normativa fiscale e quali settori riguarderanno.
Vediamo insieme quali sono le novità previste quest’anno.
Finanziamenti 2022: le novità in ambito tassativo
Inoltre, è stato introdotto un esonero contributivo pari al 100% a favore delle micro imprese, dunque con un massimo di 9 dipendenti, per i contratti di apprendistato di primo livello riguardanti i giovani under 25 per la durata di tre anni.
È prevista, inoltre, la cancellazione dell’Irap per le ditte individuali, gli autonomi e professionisti, oltre che la riforma dell’Irpef che prevede una riduzione delle aliquote da cinque a quattro.
È stato aumentato l’incentivo del Patent box, lo speciale regime fiscale aziendale utilizzato per incentivare la ricerca e lo sviluppo, che passa dal 90% al 110%. Inoltre, il divieto di cumulo tra il patent box e il credito di imposta per ricerca e sviluppo è stato cancellato ed è stato ridisegnato il regime transitorio.
Infine, è stata rinviata l’entrata in vigore della cosiddetta sugar e plastic tax al prossimo anno, dell’Iva terzo settore e del mondo dello spettacolo di due anni, il pagamento delle cartelle esattoriali notificate (dall’1 gennaio al 31 marzo 2022) per sei mesi ed è stata prorogata per tre mesi l’esenzione Tosap/Cosap per esercenti e ambulanti.
Finanziamenti 2022: le risorse stanziate a favore delle imprese
Altri 450 milioni di euro sono stati stanziati per rifinanziare i Contratti di sviluppo con l’obiettivo di agevolare i progetti di investimento a sostegno della competitività; in aggiunta, è stato istituito un fondo di 100 milioni che servirà a sostenere prepensionamento e decontribuzione totale per le aziende in crisi che assumeranno a tempo indeterminato i lavoratori.
Infine, sono stati stanziati 3,8 miliardi euro per compensare il rincaro bollette.