Lotteria degli scontrini 2021: stop dal 1 luglio
Dopo la dichiarata sospensione del programma cashback, per i prossimi sei mesi, va verso la stessa sorte anche la lotteria degli scontrini. Ciò potrebbe avvenire in ottemperanza del nuovo decreto lavoro, che prevede di destinare le risorse risparmiate verso altri ammortizzatori sociali.
Dopo l’ufficialità del blocco dei programmi cashback e Supercashback è a serio rischio anche la lotteria degli scontrini. Il volere del Governo Draghi è quello di destinare le risorse, che si andrebbero a risparmiare da questi bonus, verso altri ammortizzatori sociali.
Il sistema cashback prevedeva un esborso, e quindi ora un risparmio, di 1,75 miliardi a semestre che verranno destinati altrove. Il programma dovrebbe riprendere il 1° Gennaio 2022.
Vediamo però la sorte della lotteria degli scontrini.
Stop lotteria degli scontrini: le novità
Le voci che giungono da Palazzo Chigi parlano con quasi certezza assoluta di uno stop della lotteria degli scontrini.
Avvenendo questa sospensione pochi giorni dopo quella del programma cashback, sembra che sia parte di un piano molto più ampio orientato al risparmio di molte risorse economiche, da destinare verso altri ammortizzatori sociali.
Non sarebbe chiaro ancora se la sospensione sia definitiva o, come il cashback, solamente temporanea.
Lotteria degli scontrini: si può definire un successo?
La lotteria degli scontrini ha avuto in principio un ampio successo: molti italiani erano entusiasti all’idea di poter essere tra i fortunati ad essere estratti per vincere i montepremi messi a disposizione. In seguito la partecipazione è scemata, da una parte per l’impreparazione di molti esercenti e, dall’altra, per la presa di coscienza da parte dei consumatori della difficoltà di essere tra i fortunati.
Il Codacons già si era espresso negativamente a riguardo:
“Va sospesa con effetto immediato, e rinviata a quando gli esercenti saranno in grado di garantire a tutti i consumatori pari possibilità di vincere i premi in palio”.
Dunque la sospensione del progetto potrebbe non avere riflessi negativi sul Governo che, si spera, sarà in grado realmente di destinare le risorse a chi ne ha bisogno.