Marche: contributi all’integrazione di impresa
La Regione Marche ha pubblicato un bando per la concessione di contributi finalizzati ad incentivare i processi di aggregazione e cooperazione fra tutti gli attori della filiera. Potranno beneficiarne le PMI industriali o artigiane che presenteranno domanda entro il 20 maggio 2013.
La Regione Marche ha pubblicato un bando per la concessione di contributi finalizzati ad incentivare i processi di aggregazione e cooperazione fra tutti gli attori della filiera, con specifico riferimento ai comparti del calzaturiero, pelli e cuoio, tessile e abbigliamento, legno e mobile e agroalimentare.
L’obiettivo dell’iniziativa è la definizione di specifici accordi e la sottoscrizione di impegni comuni volti alla valorizzazione, tutela e promozione sul mercato interno ed internazionale dei prodotti made in Italy ad alto valore qualitativo, sia in termini di innovazione tecnologica che di qualità, stile e design.
Chi può partecipare al bando?
Possono beneficiare delle agevolazioni le PMI industriali o artigiane, esclusivamente in forma aggregata, aventi l’unità produttiva sede dell’investimento ubicata nel territorio delle Marche.
Sono ammissibili i soli raggruppamenti costituiti successivamente al 21 marzo 2013, che potranno assumere una delle seguenti forme:
- raggruppamenti di imprese, costituiti o ancora da costituire, con forma giuridica di “contratto di rete”;
- raggruppamenti temporanei di imprese, costituiti, o ancora da costituire.
La domanda di partecipazione deve essere presentata dall’impresa capofila entro il 20 maggio 2013, utilizzando la procedura di invio telematico disponibile all’indirizzo internet sigfridodomanda.regione.marche.it.
Tutta la documentazione rilasciata dal sistema telematico deve essere inviata entro 5 giorni bancari dalla data di presentazione online, tramite posta elettronica certificata al seguente indirizzo e-mail: [email protected]
Cosa viene finanziato?
L’intervento della Regione mira a valorizzare le vocazioni produttive delle imprese marchigiane, tramite la promozione di innovazioni di prodotto e/o servizio e di marketing nel sistema delle imprese del territorio. Nello specifico, sono incentivati i seguenti interventi:
- innovazione;
- sviluppo di sistemi informatici;
- valorizzazione del capitale umano qualificato in azienda;
- tutela del made in Italy e salvaguardia della salute;
- internazionalizzazione.
L’importo complessivo ammesso alle agevolazioni per la realizzazione del progetto deve avere una dimensione finanziaria minima di 50mila euro. Il contributo sarà comunque calcolato su un ammontare massimo di spese ammesse non superiore a 500mila euro.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito dell’ente gestore.