Modello 730/2022: come funziona la detrazione spese scolastiche e universitarie
Tramite il modello 730 per la Dichiarazione dei redditi è possibile ottenere il rimborso Irpef per le spese scolastiche e universitarie. Vediamo insieme come.
Modello 730/2022: detrazione spese scolastiche e universitarie
L’importo massimo detraibile per quanto riguarda le spese scolastiche relative al periodo d’imposta 2021 ammonta a 800 euro per ciascun studente.
Rientrano tra i costi detraibili quelli sostenuti per la frequenza di asilo nido, scuole d’infanzia, di scuole elementari e medie, delle scuole secondarie di secondo grado, ovvero le scuole superiori, sia statali che paritarie e per le iscrizioni all’università o corsi di specializzazione in Atenei pubblici o privati.
Quali spese sono detraibili?
- tassa di iscrizione e frequenza;
- spese relativa al servizio di mensa scolastica;
- contributi volontari e erogazioni liberali;
- pre e post scuola;
- gite scolastiche;
- contributi per l’ampliamento dell’offerta formativa;
- assistenza al pasto.
Per quanto riguarda l’iscrizione e le spese relative a corsi di università statali è possibile portare in detrazione IRPEF al 19% le spese sostenute relative a:
- tasse d’iscrizione per triennale, master e specialistica anche nel caso di studenti fuori corso;
- ricongiunzione di carriera;
- tasse per l’iscrizione all’appello di laurea e rilascio della pergamena;
- frequenza a corsi singoli, finalizzati o meno all’ammissione a un corso di laurea magistrale;
- iscrizione a test d’ingresso (anche se non seguiti da iscrizione);
- trasferimenti di ateneo;
- passaggi di corso.
Per gli studenti universitari, in corso e fuori corso, è inoltre possibile beneficiare della detrazione anche della spesa per l’affitto.