Modello 730/2023: entro quando correggere eventuali errori?
È possibile annullare la dichiarazione del modello 730 precompilato entro il 20 giugno, inviando una nuova dichiarazione corretta. Dopo l’annullamento, si deve attendere da 24 a 48 ore prima di poter inviare la nuova dichiarazione entro il 2 ottobre.
Il termine finale per l’annullamento della dichiarazione del modello 730 precompilato è il 20 giugno. Questa opzione è disponibile per coloro che hanno commesso errori di compilazione o dimenticato di inserire spese detraibili o deducibili. L’annullamento può essere effettuato a partire dal 17 maggio.
Modello 730/2023: procedura di annullamento
Per annullare il modello 730 precompilato, è necessario utilizzare l’applicativo web dell’Agenzia delle Entrate. All’interno del portale dedicato alla dichiarazione precompilata, è presente una sezione specifica chiamata “Richiedi annullamento 730“. Questa permette di richiedere la cancellazione della dichiarazione inviata al fine di presentarne una nuova.
Compilazione di una nuova dichiarazione
Coloro che desiderano correggere autonomamente il modello 730 precompilato possono compilare una nuova dichiarazione da zero. L’Agenzia delle Entrate riproporrà al contribuente la versione originale del modello, che può essere modificata secondo le necessità prima dell’invio della nuova dichiarazione corretta.
Tempo di attesa e nuovo invio
Dopo aver effettuato l’annullamento del modello 730, è necessario attendere da 24 a 48 ore prima di poter procedere con un nuovo invio. Una volta trascorso questo tempo, il contribuente avrà il controllo e potrà inviare la nuova dichiarazione corretta entro la scadenza del 2 ottobre, considerando che il termine del 30 settembre viene automaticamente spostato al lunedì successivo.
Correzioni successive al 20 giugno
Dopo la scadenza del 20 giugno, le correzioni al modello 730 precompilato devono essere effettuate tramite CAF o professionisti abilitati. È possibile presentare un modello 730 integrativo entro il termine del 25 ottobre solo se le modifiche comportano un vantaggio fiscale per il contribuente.
Dopo tale data, le modifiche possono essere apportate utilizzando il modello Redditi, che deve essere inviato entro il 30 novembre. Tuttavia, nel caso in cui le correzioni comportino una situazione fiscale meno favorevole per il contribuente, è necessario inviare un modello Redditi correttivo entro il termine del 30 novembre.