Modello 730/2023: quando arrivano i rimborsi IRPEF?

Luca Paolucci
  • Laurea in Economia e Management
  • Laureato in Management Internazionale
08/05/2023

Rimborsi modello 730/2023, quando viene riconosciuto il credito IRPEF? La data dipende dal momento in cui viene presentata la dichiarazione dei redditi, secondo uno specifico calendario: vediamolo insieme nel seguente articolo.

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Quando verrà riconosciuto il credito IRPEF legato al modello 730/2023? I primi a riceverlo saranno i contribuenti che provvederanno ad inviare la dichiarazione dei redditi entro la prima scadenza del 31 maggio 2023.

Vediamo insieme il calendario completo con le date dei rimborsi.

Rimborsi 730/2023: quando arrivano?

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Quando arrivano i rimborsi relativi al modello 730/2023? La regola generale (articolo 16-bis del decreto Fiscale n. 124/2019) dice che chi prima presenta la dichiarazione dei redditi, prima riceverà le somme.

Il calendario dei rimborsi

Nello specifico, il prospetto di liquidazione che consente di gestire le operazioni conseguenti alla presentazione della dichiarazione dei redditi è messo a disposizione del sostituto d’imposta secondo il seguente calendario:

  • rimborso a giugno per le dichiarazioni presentate entro il 31 maggio 2023;
  • rimborso a luglio per le dichiarazioni presentate entro il 30 giugno 2023;
  • rimborso ad agosto per le dichiarazioni presentate entro il 31 luglio 2023;
  • rimborso a settembre per le dichiarazioni presentate entro il 31 agosto 2023;
  • rimborso ad ottobre per le dichiarazioni presentate entro il 2 ottobre 2023 (ultima scadenza).

L’importo del credito emerso dal prospetto di liquidazione è erogato dal datore di lavoro con la prima retribuzione utile, oppure, nel caso dei pensionati, dall’ente pensionistico entro il secondo mese successivo.

Per i contribuenti sprovvisti di un sostituto d’imposta, invece, i rimborsi verranno accreditati direttamente sul conto corrente del soggetto che ha presentato la dichiarazione dei redditi, con il bonifico effettuato direttamente dall’Agenzia delle Entrate.

Nel caso in cui il contribuente dovesse presentare un Modello 730 integrativo, infine, il datore di lavoro provvederà ad effettuare il conguaglio a credito attraverso la busta paga di dicembre (sempre che il rapporto di lavoro non cessi in una data antecedente a questa scadenza).