Modello 730: quali documenti sono richiesti?
Si avvicina il momento della compilazione del Modello 730, fondamentale per dichiarare tutti i redditi prodotti dal cittadino durante l’anno. Di seguito vi riportiamo tutti i documenti che sono necessari ai fini della compilazione, in modo da poter compilare il modello anche in autonomia.
Il modello 730 è online da due giorni, dunque si è entrati nella fase clou della dichiarazione dei redditi che coinvolge qualsiasi cittadino abbia un’entrata da dichiarare. Per la compilazione c’è chi si affida ai servizi professionali di un commercialista o del Caf, mentre stanno crescendo coloro che decidono di compilare il modello in autonomia.
Chi decide di affidarsi ad un soggetto terzo, dovrà conoscere bene tutti i documenti che dovrà presentare: facciamo chiarezza nel seguente articolo!
Documenti 730: attenzione ai documenti personali
I documenti più importanti che devono essere consegnati sono quelli che riguardano l’identità del richiedente: il modello 730 infatti, in caso di nucleo familiare, viene richiesto e compilato da quello che viene identificato come il capo famiglia. Dunque è necessario essere in possesso di documento d’identità o tessera sanitaria.
Dopo di questo sarà necessario, ove presenti, fornire i dati degli altri componenti del nucleo familiare. Per i lavoratori dipendenti sono necessari anche i dati del datore di lavoro. A questo punto si dovranno presentare i documenti tecnici che andranno ad attestare la situazione reddituale: vediamo quali sono.
Modello 730: i documenti che attestano la situazione reddituale
Vediamo ora quali sono i documenti da presentare per attestare la situazione reddituale del richiedente e del nucleo familiare. I casi più comuni di lavoratori dipendenti e pensionati, i documenti da presentare sono i seguenti:
- certificazione unica (riferita ai redditi dello scorso anno);
- certificato di eventuali pensioni estere;
- per i lavoratori domestici, come colf e badanti, è richiesta l’attestazione del datore di lavoro contenente le somme corrisposte.
In caso di possesso di terreni o fabbricati, vanno indicati:
- visura catastale;
- atti o contratti di compravendita, donazione, divisione, successione;
- contratti di locazione ai sensi della legge n. 431/1998;
- canone proveniente da immobili in locazione;
- copia degli F24 per i versamenti Imu effettuati;
- nel caso di affitto con cedolare secca è richiesta la ricevuta della raccomandata inviata all’inquilino, insieme alla copia del contratto.