Modello Redditi 2023: il calendario delle scadenze

Rachele Luttazi
  • Esperta in welfare e bonus
  • Laurea Magistrale in Economia dell'Ambiente e della Cultura
29/10/2023

La scadenza per la presentazione del Modello Redditi 2023 si avvicina, e potrebbe rappresentare l’ultimo anno in cui i termini di presentazione saranno diversi per l’ex Modello UNICO e il 730, poiché la Riforma Fiscale prevede un allineamento delle scadenze dei due modelli a partire dal 2025. Vediamo insieme.

Calendario

La scadenza per la presentazione del Modello Redditi 2023 si avvicina, con la prospettiva di un allineamento futuro tra l’ex Modello UNICO e il 730 a partire dal 2025. In questo articolo, esamineremo le prossime scadenze del calendario fiscale 2023 per il Modello Redditi PF.

Presentazione e scadenze per il Modello Redditi 2023

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Il Modello Redditi deve essere presentato in formato elettronico entro il 30 novembre dell’anno successivo alla chiusura del periodo fiscale. Ecco le prossime scadenze da tenere a mente per il 2023:

  • 30 novembre: Ultimo giorno per la presentazione del Modello Redditi e per eventuali correzioni o aggiunte al Modello 730, inclusi il frontespizio e i quadri RM, RS, RT e RW.
  • 28 febbraio 2024: Scadenza per il Modello Redditi precompilato “tardivo” e per il download del Modello Redditi PF Online 2023, entro 90 giorni dalla scadenza del 30 novembre.

Dichiarazione precompilata: un’opzione per tutti

La dichiarazione precompilata è ora disponibile anche per il Modello Redditi, consentendo agli utenti di scegliere tra i due modelli. In entrambi i casi, troveranno già inclusi dettagli come spese mediche e veterinarie, costi universitari, spese funebri, bonus per ristrutturazioni ed efficientamento energetico, contributi previdenziali, interessi passivi su mutui ipotecari e premi assicurativi.

Per il Modello Redditi Persone Fisiche, il completamento del quadro RX è necessario per dichiarare imposte da versare o crediti, specificando come intendono utilizzare eventuali crediti o eccedenze di pagamento.

Limiti sui crediti

Si noti che i crediti per IRPEF e addizionali con un valore di 12 euro o inferiore e i crediti relativi ad altre imposte con un valore inferiore a questa soglia non possono essere rimborsati né utilizzati per compensazione. È importante tenere presente questi limiti mentre si procede con la compilazione del Modello Redditi.