Modello Redditi Persone Fisiche 2023: scadenze e chi deve inviarlo
L’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione dei contribuenti la versione definitiva del modello Redditi Persone Fisiche 2023, dovuto da tutti quei soggetti che percepiscono redditi di impresa, redditi da lavoro autonomo di titolari di partita Iva, e non solo. Vediamo in questa breve guida chi deve presentare il modello e quali sono le scadenze per il 2023.
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito la versione definitiva del modello Redditi Persone Fisiche 2023, dovuto da chi percepisce redditi di impresa, redditi da lavoro autonomo di titolari di partita Iva, ma non solo.
Vediamo nel seguente articolo la lista completa dei soggetti obbligati a presentare questo modello e quali sono le scadenze da rispettare.
Modello Redditi Persone Fisiche 2023: scadenze e come presentarlo
È disponibile nel portale dell’Agenzia delle Entrate la versione definitiva del Modello Redditi Persone Fisiche valido per il 2023. I contribuenti potranno inviarlo telematicamente o, in alternativa, scaricarlo e consegnarlo in formato cartaceo presso un qualsiasi ufficio postale.
Modello Redditi PF 2023: chi deve presentarlo?
Nel 2023 saranno chiamati a presentare il modello Redditi Persone Fisiche:
- i lavoratori dipendenti che, nell’arco del 2021, hanno cambiato lavoro e accumulato diversi moduli di Certificazione Unica 2022 e che abbiano maturato un’imposta di oltre 12 euro rispetto a quanto già trattenuto in forma di ritenuta di imposta;
- i lavoratori dipendenti che abbiano percepito dall’INPS o da altri enti forme di integrazione al reddito o ad altro titolo per le quali erroneamente non sia stata effettuata la ritenuta di imposta;
- i lavoratori dipendenti che abbiano percepito redditi o altre retribuzioni da datori di lavoro senza obbligo di ritenuta di imposta;
- i lavoratori dipendenti a cui i sostituti di imposta abbiano applicato erroneamente deduzioni o detrazioni di imposta non spettanti;
- i contribuenti che abbiano percepito redditi sui quali non sia stata effettuata la ritenuta (in quanto l’imposta si applica separatamente);
- i lavoratori dipendenti o percettori di altra tipologia di reddito a cui non siano state addebitate, o non siano state addebitate correttamente, le addizionali regionali e comunali (in tal caso vi è l’esonero se per ciascuna imposta il debito maturato non supera 12 euro);
- i contribuenti che abbiano percepito nel corso del 2021 redditi da plusvalenze e di capitali che vanno tassate con imposta sostitutiva da indicare nei quadri RT e RM;
- i docenti e titolari di cattedre che abbiano effettuato prestazioni, come lezioni private e ripetizioni, dietro compenso e debbano quindi assoggettare tali entrate a imposta sostitutiva.
Modello Redditi PF 2023: le scadenze
Le scadenze per poter presentare il modello Redditi Persone Fisiche 2023 variano in base alla modalità di presentazione della dichiarazione:
- entro il 30 novembre 2023 per coloro che presentano la dichiarazione per via telematica, seguendo l’apposita procedura presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate;
- dal 2 maggio al 30 giugno 2023 per coloro che presentano la dichiarazione in formato cartaceo presso un qualsiasi ufficio postale.