Nuova Sabatini green 2023: quali imprese possono accedere ai contributi?
È stata confermata anche per quest’anno la Nuova Sabatini green, un fondo che prevede l’erogazione di contributi e finanziamenti alle piccole e medie imprese italiane per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature in grado di aumentare la sostenibilità ambientale. Vediamo nel dettaglio chi può richiedere l’accesso al fondo.
La Nuova Sabatini green prevede la possibilità per le PMI italiane di accedere contributi fino al 30% delle spese sostenute per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature in grado di ridurre l’impatto ambientale dell’azienda.
Vediamo tutti i dettagli nel seguente articolo.
Nuova Sabatini green 2023: di cosa si tratta
È stata rifinanziata per tutto il 2023 la Nuova Sabatini green, il fondo che prevede il riconoscimento alle PMI di contributi fino al 30% delle spese sostenute per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature in grado di ridurre l’impatto ambientale dell’azienda.
L’elenco dei beneficiari
La platea dei potenziali beneficiari dei contributi è stata definita nella Circolare n. 410823 del 6 dicembre 2022. Si tratta delle piccole e medie imprese che:
- sono regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle imprese, oppure nel Registro delle imprese di pesca. Le imprese non residenti nel territorio italiano devono avere personalità giuridica riconosciuta nello stato di residenza risultante dall’iscrizione nell’omologo registro delle imprese;
- sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatoria;
- non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea, ferma restando la possibilità per l’impresa di regolarizzare la propria posizione, anche successivamente alla data di presentazione della domanda;
- non si trovano in condizioni tali da risultare “imprese in difficoltà” così come individuate, per i settori agricolo, forestale e zone rurali, al punto 14 dell’articolo 2 del regolamento ABER, per il settore della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca 11 e dell’acquacoltura, al punto 5 dell’articolo 3 del regolamento FIBER e, per i settori non ricompresi nei precedenti, al punto 18 dell’articolo 2 del regolamento GBER;
- hanno la sede legale o una unità locale in Italia.
Come fare domanda
La domanda di accesso alla Nuova Sabatini green può essere compilata e inviata esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata (PEC) agli indirizzi dei soggetti finanziatori aderenti alla convenzione. L’elenco dei soggetti finanziatori aderenti alla convenzione, di volta in volta aggiornato, è pubblicato nel sito internet del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.