Nuovi bonus carburante ed energia: quali sono le novità?
Con l’approvazione dell’ultimo decreto Aiuti, il Governo Meloni ha messo in campo un importante sostegno per alleviare le difficoltà finanziarie che affliggono milioni di italiani. Una delle misure chiave di questo pacchetto è il bonus energia e carburante: come funziona?
Il decreto Aiuti, approvato il 25 settembre 2023, ha stanziato complessivamente 1,65 miliardi di euro per affrontare le crescenti spese legate all’energia e ai carburanti. L’obiettivo principale è aiutare le famiglie italiane che, nonostante gli stipendi siano rimasti stabili, si trovano a fare i conti con costi sempre più elevati per le necessità quotidiane.
Bonus energia: quali sono le novità?
Per quanto riguarda il bonus energia, esso rappresenta un rinnovo dell’intervento a sostegno dei bonus sociali luce e gas già in vigore da alcuni mesi. Questo sconto in bolletta è destinato alle famiglie che vivono in situazioni economiche precarie, con un reddito Isee inferiore o pari a 15 mila euro l’anno. Rientrano in questa categoria anche i beneficiari di reddito o pensione di cittadinanza, nonché coloro che vivono in nuclei familiari con una persona affetta da grave malattia che richiede apparecchiature salva-vita.
Bonus energia: quali somme spettano?
Il bonus energia varia da un minimo di 70 euro e aumenta in base al numero di componenti del nucleo familiare. Questa misura eccezionale sarà in vigore fino al 31 dicembre 2023.
Bonus carburante: di cosa si tratta?
Una delle novità più significative è rappresentata dal bonus carburante, che è stato introdotto come parte del decreto Aiuti. Sono stati stanziati 100 milioni di euro per questo incentivo, che si aggiungono ai 600 milioni destinati alla social card “Dedicata a te”. Il bonus carburante sarà collegato direttamente a questa carta di risparmio spesa.
Bonus carburante: come funzionerà?
Al momento, le regole applicative per il bonus carburante non sono ancora state definite, ma si prevede che verranno rese pubbliche entro 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto Aiuti. Si ipotizza che il contributo possa ammontare a circa 77 euro per famiglia e che sia destinato a nuclei familiari con almeno tre componenti e un Isee inferiore o uguale a 15 mila euro. Questi requisiti sono in linea con quelli necessari per l’accesso alla social card “Dedicata a te,” che consente l’acquisto di beni alimentari di prima necessità.