Opzione donna: come andare in pensione in anticipo?
Tra i vari metodi per andare in pensione in anticipo vi è anche Opzione Donna, la misura riservata alle donne lavoratrici introdotta dal governo. Con la nuova circolare Inps è stato posto un importante limite all’accesso: vediamo i dettagli della vicenda nel seguente articolo.
Opzione donna è sempre più una misura centrale nell’ordinamento pensionistico italiano. Questo in quanto è una delle poche misure che consente di andare in pensione in anticipo rispetto alla classica pensione di vecchiaia. Con la nuova circolare Inps però, il limite di accesso è stato modificato, non rendendo più possibile l’accesso erga omnes. Approfondiamo insieme la vicenda nel seguente articolo.
Opzione Donna: nuova circolare Inps
Cosa prevede la nuova circolare Inps per Opzione Donna? La modifica riguarda le modalità di accesso alla misura. Ora possono accedere ad Opzione Donna solamente le lavoratrici con almeno 60 anni d’età e 35 di contributi, che sono state licenziate o sono dipendenti di aziende con tavolo di crisi aperto presso il Ministero, che assistono da almeno 6 mesi, persone disabili conviventi oppure che hanno una disabilità oltre il 74 per cento.
Opzione donna: ecco i requisiti
Vediamo ora quali sono i requisiti per accedere ad Opzione Donna. Nel dettaglio questi sono:
- essere lavoratrici licenziate o dipendenti da imprese per le quali è attivo un tavolo di confronto per la gestione della crisi aziendale presso la struttura per la crisi d’impresa;
- aver avuto una riduzione della capacità lavorativa, accertata dalle competenti commissioni per il riconoscimento dell’invalidità civile, superiore o uguale al 74%;
- svolgere assistenza al momento della richiesta di prepensionamento e da almeno sei mesi al coniuge o a un parente di primo grado convivente con handicap in situazione di gravità (ai sensi dell’art. 3, comma 3, della legge 104/1992).
Opzione donna: quali sono le finestre mobili?
Vediamo ora quali sono le finestre mobili della Misura Opzione Donna. La pensione potrà essere ricevuta una volta che sono trascorsi ben 12 mesi dalla data di maturazione. Questo solo se si considerano lavoratori dipendenti. In casi di autonomi, devono essere trascorsi ben 18 mesi.
Quando presentare la domanda?
Vediamo infine quando deve essere presentata la domanda per avere accesso ad Opzione Donna. La domanda può essere presentata in qualsiasi momento, purché siano stati raggiunti i requisiti entro il 31 Dicembre 2022. Non solo nel 2023, ma anche nel 2024 e 2025.