Partite IVA, ISCRO respinta: cosa fare?
Nell’iter di richiesta e ottenimento dell’ISCRO, la cassa integrazione per le partite IVA, può capitare che questa venga bocciata e respinta. Con il seguente articolo cercheremo di fare chiarezza su cosa fare in questi casi, utilizzando le informazioni date dall’INPS.
L’INPS ha comunicato importanti novità riguardo all’eventualità in cui la richiesta dell’ICRO dovesse essere respinta. Nel dettaglio, è stato predisposto un procedimento ad hoc che consenta di ottenere il riesame per la domanda presentata.
La domanda di istanza di riesame può essere presentata solo dal 1° luglio al 31 ottobre 2021, esclusivamente nel caso in cui la domanda dovesse essere respinta.
Scopriamo insieme quali documenti vanno presentati e come fare.
Respinta domanda ICRO: ricorso o riesame?
L’INPS ha fornito le istruzioni da seguire per ottenere il riesame o il ricorso in caso di bocciatura della domanda di ISCRO. La richiesta di riesame va presentata entro 20 giorni, anche se è la scadenza viene dichiarata non perentoria.
Questi 20 giorni si contano a partire dal 22 settembre 2021, data in cui è stato fornito l’insieme delle informazioni, o dalla data di notifica del provvedimento di rigetto della domanda. Qualora non dovesse essere presentata la domanda di riesame, la domanda si considera definitivamente respinta.
Se la documentazione dovesse essere mancante, si può fare richiesta per il ricorso amministrativo, presentando domanda entro 90 giorni dal ricevimento del provvedimento. La domanda può essere presentata:
- direttamente dal richiedente su piattaforme online, utilizzando la procedura disponibile nel sito www.inps.it;
- tramite gli Istituti di patronato e gli intermediari autorizzati dall’Istituto, attraverso i loro servizi telematici.
Riesame ICRO: ecco i documenti da presentare
Nella procedura per la richiesta di riesame ci sono degli adempimenti ben precisi da seguire:
- una volta effettuato l’accesso, l’applicazione evidenzierà nella sezione “Le mie ultime domande” l’istanza di indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa con il riepilogo delle informazioni principali;
- qui si possono trovare anche le domande con esito negativo, per le quali è possibile usare il tasto “Richiedi riesame”.
Sfruttando questa modalità, è possibile visionare altri dettagli della domanda, come i dati trasmessi e la condizione del lavoratore.