Pensione di invalidità 2022: importi e limiti di reddito
Pensioni e assegni di invalidità: quali sono gli importi erogati quest’anno? Sulla base della rivalutazione dell’1,7% rispetto al 2021, vediamo nel seguente articolo tutti i dettagli delle suddette prestazioni.
Nel 2022 sono aumentati gli importi delle pensioni e degli assegni riconosciuti agli invalidi civili, compresi cechi e sordi, per effetto della rivalutazione rispetto allo scorso anno che, secondo il Ministero dell’Economia e delle Finanze, si è assestata ad un tasso positivo dell’1,7%.
Vediamo insieme tutti gli importi erogati e i requisiti reddituali da rispettare.
Pensioni invalidi civili 2022: requisiti e importi
Le pensioni per invalidità civile vengono riconosciute in presenza di due requisiti:
- il primo è di tipo fisico, in quanto è necessario che la persona abbia una minorazione fisica o psichica tale da comportare una riduzione della capacità lavorativa. In percentuale, per avere diritto ad un assegno per invalidi civili bisogna avere un’invalidità riconosciuta tra il 74% e il 100%;
- il secondo è di tipo reddituale, poiché le pensioni per invalidi civili spettano solamente a coloro che non hanno redditi elevati (il limite cambia per coloro che sono nella fascia d’invalidità 74-99% rispetto a chi invece è invalido totale).
In seguito alla rivalutazione, dal 1° gennaio 2022 i limiti di reddito sono saliti a:
- 5.005,94 euro per l’assegno di invalidità parziale;
- 17.271,19 euro per l’assegno di invalidità totale.
L’importo della prestazione, uguale sia per gli invalidi civili parziali che per gli invalidi totali, attualmente si attesta a 291,95 euro, riconosciuti per 13 mensilità.
Tutte le pensioni di invalidità
Per quanto riguarda le pensioni per ciechi parziali e assoluti, con la rivalutazione degli importi delle prestazioni assistenziali a loro riconosciute, sono state aggiornate nel seguente modo:
- pensione ciechi parziali o totali, se ricoverati, 291,97 euro, con limite reddituale di 17.271,19 euro;
- pensione ciechi assoluti, 315,44 euro, con limite sempre di 17.271,19 euro;
- indennità speciale ciechi ventesimisti, 217,42 euro;
- indennità di accompagnamento per ciechi totali, 954,30 euro.
Nessun limite di reddito per l’assegno mensile riconosciuto ai lavoratori con drepanocitosi o talassemia major, con l’importo che, per il 2022, si attesta a 523,82 euro.
In riferimento, infine, all’indennità di accompagnamento per gli invalidi civili al 100%, è confermata l’assenza di limiti reddituali, con l’importo che dal 1° gennaio 2022 è salito a 528,94 euro.