Pensione senza contributi: le opzioni disponibili

Rachele Luttazi
  • Esperta in welfare e bonus
  • Laurea Magistrale in Economia dell'Ambiente e della Cultura
01/09/2023

Sebbene non sia possibile ottenere una pensione senza contributi, in Italia è possibile accedere a misure assistenziali come l’Assegno Sociale e le pensioni per invalidità civile per garantire un reddito mensile a coloro che si trovano in uno stato di bisogno economico.

Pensione senza contributi: le opzioni disponibili

In Italia, per avere accesso a una pensione, è necessario aver accumulato almeno 20 anni di contributi, o 15 anni in casi specifici. Tuttavia, per coloro che non hanno mai lavorato o non hanno raggiunto i requisiti minimi di contributi, esistono alcune misure assistenziali per garantire un reddito mensile.

Come funziona l’Assegno Sociale

Pensione senza contributi: le opzioni disponibili

Chi non ha mai lavorato o non ha accumulato sufficienti contributi può richiedere l’Assegno Sociale INPS, un sostegno economico che non è reversibile ai familiari superstiti.

Per accedervi, è necessario aver compiuto almeno 67 anni e risiedere in Italia. Inoltre, il richiedente deve avere un reddito personale inferiore a una soglia determinata annualmente.

I requisiti d’accesso

Il requisito anagrafico per l’Assegno Sociale è di 67 anni ed è aumentato rispetto ai 65 anni iniziali. Inoltre, il richiedente deve essere residente in Italia e avere un reddito personale inferiore a una soglia stabilita ogni anno.

Nel 2023, il limite di reddito per una persona singola è di 6.542,51 euro, mentre per i coniugati è di 13.085,02 euro. L’importo dell’Assegno Sociale è di 503,27 euro all’anno, ma varia in base al reddito personale.

Pensioni per Invalidità Civile

Per coloro che hanno meno di 67 anni e presentano una ridotta capacità lavorativa a causa di problemi di salute, esistono le pensioni per invalidità civile, cecità e sordità.

Queste non richiedono un numero specifico di contributi, ma sono soggette a limiti di reddito annuali e variano in base all’andamento del costo della vita.

Trasformazione dell’Invalidità in Assegno Sociale

Al raggiungimento del 67esimo anno di età, le pensioni d’invalidità civile si trasformano automaticamente in Assegno Sociale, se il richiedente soddisfa i requisiti. La trasformazione consente di continuare a ricevere un sostegno economico anche in età avanzata.