Pensioni invalidità civile 2023 più alte: di quanto aumentano?
Dal 1° gennaio 2023 aumenta l’importo delle pensioni d’invalidità civile. Al pari delle prestazioni di tipo assistenziale, anche quelle d’invalidità sono soggette a rivalutazione annuale, con l’importo che viene adeguato alla variazione dell’inflazione registrata negli ultimi 12 mesi. Vediamo insieme di quanto aumentano.
Pensioni di invalidità civile più alte dal 2023. Aggiornati i limiti di reddito e gli importi delle prestazioni, che a fronte della rivalutazione record del 7,3% aumentano considerevolmente rispetto allo scorso anno.
Vediamo nel seguente articolo tutti gli importi in vigore dal 1° gennaio 2023.
Pensioni invalidità civile 2023 più alte
Le pensioni per invalidità civile vengono riconosciute in presenza di due requisiti:
- il primo è di tipo fisico, in quanto è necessario che la persona abbia una minorazione fisica o psichica tale da comportare una riduzione della capacità lavorativa. In percentuale, per avere diritto ad un assegno per invalidi civili bisogna avere un’invalidità riconosciuta tra il 74% e il 100%;
- il secondo è di tipo reddituale, poiché le pensioni per invalidi civili spettano solamente a coloro che non hanno redditi elevati (il limite cambia per coloro che sono nella fascia d’invalidità 74-99% rispetto a chi invece è invalido totale).
In seguito alla rivalutazione, dal 1° gennaio 2023 i limiti di reddito saliranno:
- da 5.005,94 euro a 5.375,94 per quanto riguarda pensioni di invalidità civile parziale, indennità di frequenza e indennità di frequenza per minori ipoacusici;
- da 17.271,19 a 18.531,98 per quanto riguarda pensioni di invalidità assoluta, pensioni per ciechi civili parziali e assoluti e pensioni speciali per sordomuti.
Pensioni invalidità 2023: tutti gli importi aggiornati
Di seguito tutti gli importi mensili aggiornati al 2023:
- Pensione invalidi civili, 313,26 euro;
- Pensione invalidi civili totali, 313,26 euro;
- Indennità di accompagnamento, 567,55 euro;
- Indennità speciale per i ciechi civili parziali, 233,29 euro;
- Pensione per ciechi civili parziali, 313,26 euro;
- Pensione ciechi civili totali (se ricoverati), 313,26 euro;
- Pensione ciechi civili totali (non ricoverati), 338,46 euro;
- Indennità di accompagnamento ciechi assoluti, 1.023,96 euro;
- Pensione speciale per sordomuti, 313,26 euro;
- Indennità di comunicazione, 282,42 euro;
- Indennità di frequenza, 313,26 euro;
- Indennità di frequenza minori ipoacusici, 313,26 euro;
- Pensione per talassemia e drepanocitosi, 562,05 euro.