Pensioni minime 2023: quando arriva l’aumento a 600 euro?
A partire da quest’anno, la Legge di Bilancio 2023 ha stabilito che le pensioni minime aumenteranno fino a 600 euro per gli over 75. Tuttavia, c’è chi sta ancora attendendo l’erogazione degli aumenti sul proprio assegno. Facciamo chiarezza.
La Legge di Bilancio 2023 ha previsto l’aumento delle pensioni minime a 600 euro ma soltanto per i pensionati over 75. Tuttavia, a due mesi di distanza dall’entrata in vigore della Manovra, gli aumenti non sono ancora arrivati. Vediamo insieme cosa sta succedendo.
Pensioni minime: fino a 600 euro per gli over 75
L’aumento delle pensioni minime a 600 euro è stato proposto da Forza Italia ed introdotto nella Legge di Bilancio. Tuttavia, l’aumento riguarda soltanto gli over 75.
Quali aumenti sono arrivati a gennaio
A gennaio sono arrivati i primi aumenti relativi all’indicizzazione delle pensioni mentre a marzo è toccato a coloro che percepiscono un assegno pensionistico pari o superiore a quattro volte il trattamento minimo, vale a dire superiore ai 2.101,52 euro.
Inoltre, dal 1° marzo i pensionati che percepiscono un trattamento superiore a quattro volte il minimo hanno ricevuto anche gli arretrati riferiti ai mesi di gennaio e febbraio 2023.
Quando arriva l’aumento delle pensioni minime
Gli aumenti delle pensioni minime a 600 euro sono ancora attesi dai rispettivi beneficiari. Infatti, l’Inps deve ancora terminare i conteggi e verificare il diritto all’ulteriore incremento dell’1,6%.
Nonostante l’aumento dovesse scattare a partire dallo scorso gennaio, i pensionati dovranno attendere ancora qualche settimana, e oltre all’aumento del trattamento, arriveranno gli arretrati dei mesi precedenti.
A chi spetta l’aumento
L’ulteriore aumento che porterà le pensioni minime a 600 euro spetta ai pensionati over 75 con assegni integrati al minimo. Ciò significa che solo pensionati con assegni integrati al minimo (525,38 euro al mese nel 2022), potranno godere di questa agevolazione.
Dato che nel 2023 il trattamento minimo è stato rivalutato, il nuovo trattamento minimo sarà di 571,61 euro, come i pensionati si sono già resi conto in questi mesi, mentre per gli over 75 invece si raggiungeranno i 600 euro come promesso.