POS: attenzione ai controlli del Fisco
Nuovi controlli del Fisco italiano sul corretto possesso degli apparecchi POS. Vediamo quali possono essere i rischi e quali potrebbero inoltre essere le conseguenze per queste persone. Approfondiamo insieme la questione nel seguente articolo.
Una nuova fase di controlli e segnalazioni sarà presto avviata dall’Agenzia delle Entrate, nel mirino finiscono anche POS e carte di credito con movimenti sospetti rispetto ai redditi dichiarati dagli intestatari: chi rischia adesso? Cerchiamo di fare chiarezza in materia nel seguente articolo.
Attenzione ai nuovi controlli sul POS
Il controllo del Fico italiano sta mettendo in esame gli utilizzatori di Carte di credito e POS. Questi soggetti potrebbero rischiare molto, in quanto è stato abbassato il tasso di tollerabilità. Si tratta di verificare i movimenti sospetti effettuati dai titolari delle carte di credito e del POS. A queste segnalazioni, molto probabilmente, si aggiungeranno lettere di compliance inviate ai profili sospetti.
Attenzione alle lettere di compliance
Non molti sono a conoscenza dei rischi e delle conseguenze nel ricevere una lettera di compliance. Questo in verità non è altro che un invito a chiarire la propria posizione contributiva e reddituale. Il miglior modo per chiudere eventuali controversie, in questi casi, è procedere con l’adempimento spontaneo. L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione del contribuente le informazioni in suo possesso.
Come rispettare le regole?
In caso di necessità d’intervento, come è possibile mettersi in regola con il Fisco italiano? Questo sarà possibile rivolgendosi a:
- una Sezione di Assistenza Multicanale (SAM), attraverso il numero verde gratuito 800.90.96.96. da telefono fisso e il numero 06.96668907 da cellulare (costo in base al piano tariffario applicato dal gestore), dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17, selezionando l’opzione “servizi con operatore – comunicazione per l’adempimento spontaneo”;
- la Direzione Provinciale di competenza;
- uno degli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate.
POS: come inviare la documentazione?
La documentazione integrativa da fornire dovrà essere messa a disposizione del Fisco tramite i seguenti mezzi:
- direttamente, attraverso l’applicativo CIVIS, in formato elettronico:
- presentandola alla Direzione Provinciale;
- rivolgendosi ad un intermediario abilitato ai Servizi telematici di trasmissione della dichiarazione.