Pubblicato il testo della Riforma fiscale: le novità

Matteo Bertocci
  • Laureando presso l'Università di Perugia
17/08/2023

La legge delega per la riforma fiscale, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 14 agosto, traccia i punti chiave per l’aggiornamento dell’IVA. La riforma mira a ridefinire presupposti, esenzioni, aliquote e detrazioni, con l’obiettivo di armonizzarsi con la normativa europea, introducendo gradualmente le modifiche nei prossimi 24 mesi.

Pubblicato il testo della Riforma fiscale: le novità

Il cammino verso una riforma fiscale e un’IVA rivisitata ha preso avvio con la pubblicazione del testo della legge delega nella Gazzetta Ufficiale, giusto in tempo per la vigilia di Ferragosto. La legge numero 111 del 9 agosto 2023 è stata approvata da entrambi i rami del Parlamento, tracciando i confini dell’azione del Governo nei prossimi 24 mesi.

Mentre le ambiziose modifiche al sistema fiscale attirano l’attenzione, è importante sottolineare che il percorso è appena iniziato e che le novità si concretizzeranno gradualmente nel corso del tempo.

Riforma fiscale e IVA: quali sono le novità

La riforma affronterà vari aspetti, dall’IRPEF all’IRES e all’IVA. In particolare, il capitolo I del Titolo II, intitolato “Le Imposte sui Redditi, l’Imposta sul Valore Aggiunto e l’Imposta Regionale sulle Attività Produttive,” fornisce una guida chiara sulle aree di intervento. L’articolo 7, intitolato “Principi e Criteri Direttivi per la Revisione dell’Imposta sul Valore Aggiunto,” delinea i settori di riforma dell’IVA.

Riforma fiscale: elenchiamo i punti salienti

I punti salienti dell’articolo includono:

  1. Presupposti dell’Imposta: La riforma mira a ridefinire e armonizzare gli aspetti dell’imposta, allineandoli alla normativa europea.
  2. Disciplina dell’Esenzione: Saranno riviste le disposizioni per le operazioni esenti, consentendo ai contribuenti di optare per l’imponibilità, in linea con le direttive dell’Unione Europea.
  3. Razionalizzazione delle Aliquote: Le aliquote saranno ridotte e ridefinite per omogeneizzare il trattamento di beni e servizi simili.
  4. Disciplina della Detrazione: Le regole per la detrazione IVA saranno riviste per consentire ai contribuenti di adeguare meglio l’utilizzo dei beni e servizi alle operazioni soggette all’imposta.
  5. Alquota IVA per le Opere d’Arte: Si prevede una riduzione dell’aliquota IVA per l’importazione di opere d’arte, in conformità con le direttive UE.
  6. Razionalizzazione del Gruppo IVA: Le disposizioni per la costituzione e l’applicazione delle regole del gruppo IVA saranno semplificate.
  7. Agevolazioni per il Terzo Settore: La semplificazione degli adempimenti per gli enti del Terzo Settore è un ulteriore obiettivo della riforma.

Il processo è appena all’inizio. Il governo ha istituito un comitato per l’attuazione, incaricato di elaborare gli schemi di decreti legislativi necessari per apportare le modifiche. Il conto alla rovescia inizia il 29 agosto 2023, e nel corso dei prossimi due anni, il sistema tributario italiano si prepara ad accogliere cambiamenti significativi, guidati dalla ricerca di una maggiore armonizzazione e semplificazione.