Reddito di Cittadinanza 2021: quando ripresentare la domanda

Luca Paolucci
  • Laurea in Economia e Management
  • Laureato in Management Internazionale
17/08/2021

Reddito di Cittadinanza: decorse le prime 18 mensilità, è necessario presentare una nuova domanda per ottenere il contributo a favore delle famiglie sotto la soglia di povertà? Rispondiamo a questo quesito analizzando la normativa a riguardo.

LA CARD DEL REDDITO DI CITTADINANZATESSERA

Il Reddito di Cittadinanza si articola in una prima erogazione valida per 18 mensilità, a seguito della quale è previsto un mese di sospensione prima di poter ricominciare a percepire il contributo economico.

Ma per ottenere nuovamente il Reddito di Cittadinanza dopo i primi 18 mesi è necessario presentare una nuova domanda?

Vediamo insieme come funziona il meccanismo di erogazione del RdC.

Reddito di Cittadinanza 2021: a chi spetta

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Il Reddito di Cittadinanza è un contributo economico riservato ai nuclei familiari che si trovano sotto la soglia di povertà.

Per poter beneficiare del RdC il Governo ha fissato alcuni requisiti inderogabili presenti nella DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) del soggetto richiedente:

  • il valore dell’ISEE del nucleo familiare non deve superare i 9.360 euro (a prescindere dal numero di componenti);
  • il valore del patrimonio mobiliare non può essere superiore a 6.000 euro (soglia che viene incrementata di 2.000 euro per ogni componente del nucleo successivo al primo e di 1.000 euro per ogni figlio successivo al secondo);
  • il valore del patrimonio immobiliare non deve superare la soglia di 30.000 euro (senza considerare, però, l’abitazione principale di proprietà).

Per i nuclei composti da un solo componente, invece, il limite del reddito percepito che dà diritto ad ottenere il Reddito di Cittadinanza è fissato a 6.000 euro.

Reddito di Cittadinanza: quando ripresentare la domanda

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Una volta percepito il Reddito di Cittadinanza per le prime 18 mensilità, come già detto, la normativa prevede un mese di sospensione prima di poter ricominciare a percepire il contributo.

Ed è proprio decorso questo mese che al soggetto beneficiario del RdC viene richiesto di inoltrare la domanda per il rinnovo, la quale riceverà risposta entro il 15 del mese successivo a quello della presentazione.

Il pagamento del RdC decorre dalla data di invio della domanda di rinnovo: di conseguenza, è possibile ricevere anche gli arretrati relativi alla prima mensilità successiva al mese di presentazione.