Reddito di cittadinanza 2022: chi non riceve il pagamento in anticipo, oggi 25 marzo?
Quest’oggi è avvenuta la prima tranche dei pagamenti per quanto riguarda il Reddito di Cittadinanza. Nonostante il sussidio venga solitamente versato il 27 del mese, cadendo di domenica a marzo, il pagamento è stato anticipato, ma non per tutti.
Vediamo insieme del dettaglio.
Reddito di cittadinanza 2022: chi lo riceve in anticipo
- ultima elaborazione;
- invio disposizione a Poste;
- rendicontazione Poste.
Di solito, tra le prime due fasi passano due giorni, mentre l’invio delle disposizioni da INPS a Poste Italiane per il pagamento e il pagamento stesso avvengono tendenzialmente nella stessa data stabilita.
Per quanto riguarda il pagamento in anticipo, in generale, ricevono il pagamento del reddito di cittadinanza di marzo 2022:
- coloro che hanno fatto domanda per la prima volta a gennaio e hanno ottenuto la prima ricarica il 15 febbraio;
- coloro che hanno richiesto nel mese di gennaio il rinnovo del reddito di cittadinanza allo scadere delle prime 18 mensilità del sussidio e hanno ottenuto la prima ricarica il 15 febbraio.
Tuttavia, non tutti i beneficiari che ne hanno diritto potrebbero avere già il pagamento di marzo oggi,.
Reddito di cittadinanza 2022: chi non riceve la ricarica anticipata
- coloro che hanno fatto domanda per ottenere il sussidio per la prima volta nel mese corrente;
- coloro che hanno terminato le 18 mensilità a gennaio e a febbraio hanno fatto richiesta di rinnovo per le ulteriori 18 mensilità RdC
- come previsto dalla normativa in materia e che hanno pertanto ricevuto la prima ricarica il 15 marzo;
- coloro che hanno fatto domanda per la prima volta a febbraio e hanno ottenuto il primo pagamento entro il 15 marzo;
- coloro che hanno fatto richiesta di rinnovo nel mese corrente, avendo terminato le prime 18 mensilità a febbraio, e che devono attendere che trascorra il mese di sospensione; costoro riceveranno, in caso di esito positivo, il primo accredito entro il 15 aprile.
Possiamo aggiungere alla lista coloro che non hanno ancora rinnovato l’ISEE, rimandando le pratiche oltre la scadenza del 31 gennaio, e che hanno pertanto il sussidio congelato.