Reddito di Cittadinanza 2022: diminuiscono i beneficiari, perché?
L’INPS ha pubblicato i dati dell’Osservatorio in merito al Reddito e alla Pensione di Cittadinanza. Stando a quanto reso noto dall’Istituto, sono diminuiti i nuclei beneficiari delle due misure: per quale motivo?
Inoltre, dai dati risulta che l’importo medio nazionale per il sussidio è pari a 609 euro, mentre quello della Pensione di cittadinanza è pari a 311 euro. Sono circa 2,48 milioni le persone beneficiarie delle due prestazioni, per un importo medio che considerando ambedue le misure è pari a 583 euro.
Reddito di cittadinanza 2022: i dati INPS
L’importo medio del sussidio erogato a livello nazionale è di 583 euro: 609 euro per il Reddito di cittadinanza e 311 euro per la Pensione di cittadinanza. L’importo varia a seconda del nucleo percettore della misura, in particolare dipende dal numero dei componenti del nucleo familiare: si passa da un minimo di 473 euro per la singola persona a un massimo di 763 euro per le famiglie con 5 componenti.
I nuclei con presenza di minori sono quasi un terzo dei percettori totali; pertanto, le famiglie con diversi figli a carico sono una delle categorie che trae più beneficio dalla misura di sostegno economico.
L’Osservatorio riferisce di un importo medio di 703 euro percepito mensilmente dalle famiglie con minori. Le famiglie con presenza di disabili sono, invece, circa 200mila con un importo medio ricevuto di 576 euro.
I dati sulla distribuzione geografica dei nuclei percettori del Reddito sono invece i seguenti
- 417mila beneficiari al Nord;
- 322mila al Centro;
- quasi 1,75 milioni nell’area Sud e Isole.
Diminuiscono le famiglie beneficiarie
Il beneficio è stato revocato a 11.000 nuclei familiari nel periodo da gennaio a febbraio 2022 e le decadenze sono quasi 116.000. La diminuzione è attribuibile principalmente all’aggiornamento della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), la quale è indispensabile per poter procedere con l’erogazione del sostegno economico.