Reddito di Cittadinanza 2022: quando si può perdere il diritto?

Luca Paolucci
  • Laurea in Economia e Management
  • Laureato in Management Internazionale
11/09/2022

Reddito di Cittadinanza, quando si rischia di perderlo? I percettori del sussidio devono prestare attenzione ai bonus e alle prestazioni assistenziali che risultano essere non cumulabili con la misura. Vediamo tutti i dettagli a riguardo nel seguente articolo.

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Quali sono i bonus e i trattamenti assistenziali non cumulabili con il Reddito di Cittadinanza?

Chi riceve ulteriori somme dallo Stato deve stare attento a non superare le soglie economiche che danno diritto al sussidio, poiché rischia di andare incontro ad una riduzione o alla decadenza del diritto a percepire il Reddito.

Vediamo insieme tutti i dettagli sul tema.

Reddito di Cittadinanza 2022: le soglie

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L’INPS ha chiarito in merito ai bonus e ai trattamenti assistenziali che non sono cumulabili con il Reddito di Cittadinanza:

A decorrere dall’erogazione della rata di gennaio 2022 del Reddito di Cittadinanza, verranno presi in considerazione ai fini ISEE tutti i trattamenti esenti di natura assistenziale attualmente inclusi nella determinazione del reddito familiare, ivi compresi quelli collegati alla condizione di disabilità, con la sola eccezione dei trattamenti per i quali non è prevista la prova dei mezzi.

Il Reddito di Cittadinanza, infatti, è una misura d’integrazione al reddito familiare: ciò significa che se quest’ultima componente aumenta, allo stesso tempo si riduce l’importo del sussidio. Per tale motivo è bene conoscere fin da subito i bonus e le prestazioni assistenziali che potrebbero far scattare una riduzione dell’importo, ma anche, in casi estremi, il superamento delle soglie economiche e la conseguente perdita del diritto a percepire il RdC.

Quali prestazioni monitorare?

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Di seguito tutti i trattamenti che potrebbero andare a modificare l’entità del sussidio o il diritto a riceverlo:

  • carta acquisti ordinaria e relativi fondi speciali;
  • assegno di maternità dei Comuni (MAT);
  • assegno per il nucleo familiare dei Comuni;
  • maggiorazioni dell’assegno sociale;
  • maggiorazioni della pensione sociale;
  • importo aggiuntivo previsto per le pensioni integrate al trattamento minimo;
  • quattordicesima.