Reddito di cittadinanza: come continuare a ricevere l’assegno unico?
La sostituzione del reddito di cittadinanza con l’assegno di inclusione genera incertezze riguardo all’assegno unico, collegato finora al reddito di cittadinanza. I beneficiari dovranno presentare una domanda entro l’ultimo giorno del mese di competenza per continuare a ricevere l’aiuto per i figli.
L’assegno unico e il reddito di cittadinanza sono due misure che, sebbene differenti, hanno spesso interconnessioni tra loro. Mentre il reddito di cittadinanza mira a contrastare la povertà con un’azione assistenziale, l’assegno unico e universale sui figli rappresenta un sostegno economico per le famiglie con figli di età inferiore ai 21 anni. Tuttavia, l’avvicinarsi della sostituzione del reddito di cittadinanza con l’assegno di inclusione ha creato incertezze riguardo alla fruizione dell’assegno unico.
La sostituzione del Reddito di Cittadinanza
Dal 1° gennaio 2024, il reddito di cittadinanza uscirà gradualmente dal quadro normativo italiano e sarà rimpiazzato dall’assegno di inclusione. Nel frattempo, l’assegno unico per i figli sotto i 21 anni è già attivo dal marzo 2022 e continuerà ad essere disponibile anche nel 2024.
Connessioni tra Assegno Unico e Reddito di Cittadinanza
Poiché l’assegno unico è stato introdotto per la maggior parte delle famiglie con figli e con un ISEE inferiore a 40.000 euro, anche i beneficiari del reddito di cittadinanza possono ottenere l’assegno unico. Tuttavia, con l’arrivo dell’assegno di inclusione, sorgono dubbi riguardo alla continuità dell’assegno unico, dato che si separerà dal reddito di cittadinanza.
Le nuove condizioni con l’Assegno di inclusione
L’assegno di inclusione, che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2024, introdurrà delle nuove condizioni. Le famiglie con persone sopra i 60 anni, sotto i 18 anni o con disabilità continueranno a ricevere il sostegno finanziario, ma il calcolo riguarderà solo coloro che rientrano in queste categorie.
Come continuare a ottenere l’Assegno unico
Per continuare a ricevere l’assegno unico senza il reddito di cittadinanza, i beneficiari devono seguire alcuni passaggi. Chiunque stia ricevendo il reddito di cittadinanza fino a dicembre 2023 o lo perderà dopo 7 mesi, dovrà presentare una domanda all’INPS per l’assegno unico.
La domanda dovrà essere effettuata entro l’ultimo giorno del mese in cui viene erogata l’ultima mensilità del reddito di cittadinanza. Questo vale anche per le famiglie composte solo da soggetti tra i 18 e i 59 anni, che riceveranno il sussidio per soli 7 mesi nel 2023.
Per garantire la continuità dell’incasso dell’assegno unico, è fondamentale presentare tempestivamente la domanda. Allo stesso modo, i beneficiari del reddito di cittadinanza che continueranno a riceverlo fino alla fine del 2023 dovranno eseguire la stessa procedura a dicembre.