Reddito di cittadinanza: come sarà sostituito dal 2024
Dal 2024 il Reddito di cittadinanza sarà abolito ma l’intenzione del governo è quella di sostituirlo con misure simili, ma rivolte a una platea ridotta. Vediamo insieme quale potrebbe essere il piano dell’esecutivo.
Il governo Meloni è ormai certo: dal 2024 il Reddito di cittadinanza sarà definitivamente abolito. Tuttavia, l’esecutivo ha intenzione di rimpiazzare il sussidio con altri interventi simili. Nel frattempo, però, la maggioranza è intervenuta sul contributo economico tramite la Legge di Bilancio, che ha introdotto una serie di modifiche.
Vediamo insieme come potrebbe essere sostituito il Reddito di cittadinanza a partire dal prossimo anno.
Reddito di cittadinanza, addio dal 2024: il piano del governo
In un’intervista concessa a Libero dalla ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone sono emerse quali sono le intenzioni del governo per sostituire il Reddito di cittadinanza:
Il punto vero è cosa sarà dato al posto del Reddito di cittadinanza: politiche attive e di accompagnamento al lavoro più rispondenti alle esigenze del mercato.
La ministra ha sottolineato che l’obbligo di formazione per i percettori del sussidio fosse già previsto ma si era bloccato tra ritardi dei centri per l’impiego e mancanza di infrastrutture.
Al via i corsi di formazione
La ministra ha anche spiegato che il programma Garanzia occupazione lavoro ha già preso in carico 198 mila soggetti beneficiari del Reddito e li sta aiutando attraverso percorsi di inserimento lavorativo e riqualificazione delle competenze. Inoltre, per 47mila percettori del reddito di cittadinanza, invece, è stata trovata un’attività formativa da svolgere.
Secondo la Calderone, i numeri sono destinati ad aumentare e 161 mila beneficiari avranno modo di cominciare l’attività formativa in quanto sono stati “aggiudicati o sono in via di aggiudicazione”. Nelle prossime settimane, inoltre, sarà estesa l’attività obbligatoria a tutti gli interventi di inclusione lavorativa.
Infine, proseguirà anche il lavoro di monitoraggio con le Regioni per arrivare ai target previsti dal PNRR in materia di occupazione. La precedenza sarà data ai percettori del reddito di cittadinanza.
Come cambia il Reddito di cittadinanza dal 2024
A partire da agosto, i percettori del Reddito di cittadinanza considerati occupabili perderanno il diritto al sussidio. Quest’ultimo, infatti, sarà definitivamente abolito a partire dal 2024 per poi essere sostituito da una nuova misura che probabilmente sarà riservata soltanto ad anziani, fragili e chi non può lavorare.