Reddito di cittadinanza novità: revocato senza green pass
La notizia era nell’aria, e diventa ora praticamente ufficiale ed effettiva: per poter mantenere il Reddito di Cittadinanza è necessario essere in possesso del green pass. Questo in quanto senza certificazione verde, non sarà possibile entrare negli uffici: approfondiamo la questione.
La nuove normativa, deriva dall’unione di quanto previsto dalla Legge di Bilancio, unito al decreto del 7 Gennaio che ha alzato la guardia sulla circolazione del virus. L’essere in possesso del green pass light, ossia quello ottenibile con tampone rapido negativo, è condizione essenziale per poter accedere ai centri per l’impiego e ad altri uffici, da frequentare obbligatoriamente se si è beneficiari del Reddito di Cittadinanza.
Andiamo però ad approfondire la notizia nel dettaglio.
Green pass: il governo stringe la morsa contro i No Vax
Le nuove indicazioni sull’utilizzo del Green Pass nei centri per l’impiego, fanno parte del piano del governo per far vaccinare il maggior numero di persona ancora senza prima dose. L’obiettivo è quello di lasciare non vaccinati o non guariti dal virus in una percentuale non superiore al 10%.
Il Green Pass inoltre sarà obbligatorio, sempre dal 1° Febbraio, anche per entrare in banca o alle Poste, così come nei luoghi di lavoro e in moltissimi altri luoghi. Ma secondo le stime, quanti sono i non vaccinati e non guariti, beneficiari del Reddito di Cittadinanza? Scopriamolo insieme.
Reddito di Cittadinanza e Green Pass: a rischio 100 mila beneficiari
Stando ai dati forniti dal governo sul Reddito di Cittadinanza e sull’andamento della campagna vaccinale, risulta che i beneficiari possibilmente a rischio, in quanto non vaccinati e non guariti, sono circa 10o mila. L’intento è quello di portare questi soggetti ad iniziare il ciclo vaccinale il prima possibile, in modo tale da raggiungere quota 10% entro l’inverno.
Oltre ai luoghi dove sarà obbligatorio avere il Green Pass, il governo sta lavorando anche ad un Dpcm in cui verranno elencate le eccezioni all’obbligo di presentazioni della certificazione verde. Infatti non sarà necessario mostrarlo al supermercato, in farmacia, in ospedale o nell’ambulatorio del medico di base.